TPER / A Bologna e Imola è possibile pagare biglietto a bordo con sistema EMV
L'innovazione tecnologica gioca un ruolo sempre più importante nel favorire l'accesso al trasporto pubblico: la facilità di utilizzo di sistemi sempre più alla portata delle persone può essere la chiave per una maggiore attrattività dei servizi di mobilità a largo raggio, dalla bigliettazione elettronica a piattaforme che integrano funzioni di infomobilità particolarmente utili per pianificare gli spostamenti quotidiani in ambito urbano e metropolitano.
Tper, su questo versante, ha colto da tempo la sfida mettendo a punto sistemi ispirati al concetto avanzato di MaaS (Mobility as a Service), in conformità con le linee guida ministeriali per lo sviluppo della mobilità collettiva ecosostenibile e user friendly e con gli indirizzi strategici della Regione e dei territori serviti.
La rete urbana di bus di Bologna è interamente coperta dal sistema EMV, per il pagamento con carte bancarie contactless, da appena due giorni, da sabato 9 ottobre.
L’estensione a tutte le linee urbane è avvenuta, in modo celere, a seguito del positivo esordio sperimentale avviato a partire dalla scorsa primavera sulla sola linea 25, apprezzato dall’utenza. L’interesse per il pagamento contactless, infatti, pur considerando la copertura parziale di partenza, è cresciuto via via nel tempo tanto che già oggi in media vengono effettuati quotidianamente tra i 2.000 e i 3.000 viaggi utilizzando questa modalità d’acquisto.
A partire da oggi, lunedì 11 ottobre 2021, il sistema è attivo anche sulle linee urbane di Imola e, a brevissimo termine, anche a Ferrara. Successivamente è prevista l’installazione graduale del sistema EMV anche sui mezzi delle linee suburbane ed extraurbane, per giungere al completamento dell’intera rete Tper nel corso del 2022.