SIFA' / 2' Convegno Nazionale 'Circular Mobility': P.A., popolazione e imprese coinvolte in tre ricerche

Mercoledí, 20 Ottobre 2021

Si è svolto nella giornata di ieri, 19 ottobre 2021, presso il Centro Congressi Giovanni XXIII di Bergamo, il 2° Convegno Nazionale “Circular Mobility- Il ciclo della mobilità sostenibile tra Pubblico e Privato”. Un incontro organizzato da SIFÀ, Società Italiana Flotte Aziendali, e BPER Banca, in occasione del quale si è riaperto il confronto sul nuovo modello di mobilità circolare, lanciato per la prima volta nel 2019 all’interno del primo convegno dedicato alla Circular Mobility. Contestualmente, sono state presentate in anteprima da Nomisma tre importanti ricerche, nell'ambito dell'Osservatorio sulla E-Mobility 2021, indagando per la prima volta il fenomeno all’interno della Pubblica Amministrazione a cui è seguito l’aggiornamento delle survey sulla popolazione e le Imprese, precedentemente analizzate nel 2019.
L’Osservatorio E-Mobility 2021 di Nomisma, sviluppato con il sostegno di SIFÀ e BPER Banca, si propone come strumento per il monitoraggio continuativo della mobilità smart, sostenibile ed elettrica, con lo scopo di valutare le dinamiche di un mercato in profonda trasformazione, considerati - da un lato - lo scenario pandemico che ha profondamente trasformato la mobilità degli italiani e - dall’altro – l’accelerazione che arriva dalla definizione di una missione del PNRR completamente dedicata alla transizione delle infrastrutture per una mobilità sostenibile. In questo scenario, l’Osservatorio punta a sostenere le attività di sensibilizzazione su queste tematiche anche attraverso una attenta analisi delle trasformazioni in atto nei modelli di comportamento della popolazione.
L’Osservatorio E-Mobility 2021 di Nomisma, accanto alla ricognizione delle variabili di scenario, fonda la propria attività sull’attivazione di un sistema di rilevazioni dirette su tre target d’interesse: consumatori, imprese ed enti locali. Dall’intervista di 1200 consumatori su tutto il territorio nazionale emerge che 1 italiano su 3 ha pensato all’acquisto di una nuova auto, tra questi, il 27% ne è effettivamente entrato in possesso; l’acquisto rimane ancora la formula preferita, tra 2019 e 2020 sono state 495 mila le automobili a noleggio a lungo termine (15% su totale) e 183 mila (15% su totale) nel periodo compreso tra gennaio e agosto 2021 (1.069 mila). Nonostante nel biennio prevalgano ancora forme di motorizzazione a benzina (39%) o diesel (37), importante è il ruolo assunto dalle auto ibride ed elettriche. Nei primi 5 mesi del 2021 le immatricolazioni delle auto ibride sono state più che doppie (234.078) rispetto all’intero anno 2019. Tra i principali vantaggi che portano alla scelta di utilizzare i veicoli elettrici – raccontati dagli stessi utilizzatori - emergono il libero accesso al centro città e alle zone ZTL (86%), l’esenzione del pagamento del bollo (80%), la comodità di guida (71%), il parcheggio gratuito e il consumo chilometrico (69%). Se si guarda al futuro, nei prossimi 12 mesi 4 italiani su 10 attualmente utilizzatori/possessori continueranno ad utilizzare con alta probabilità veicoli elettrici e 6 su 10 veicoli ibridi.
L’analisi delle imprese – in particolare del settore della meccanica – ha messo in luce che 7 aziende su 10 sono dotate di un parco auto, di queste l’89% ha in dotazione fino a 5 veicoli. Il green non è solo per i privati, il 14% delle imprese con un parco auto può usufruire di almeno un’auto ibrida o elettrica. Il green, inoltre, non è solo automobile, il 4% delle imprese del settore della meccanica ha in dotazione anche veicoli (non auto) ibridi o elettrici. Il prossimo futuro appare sostenibile, nei prossimi 12 mesi, per viaggi di lavoro, spostamenti per l’esecuzione dell’attività lavorativa il 14% delle imprese con alta probabilità acquisteranno, anche in leasing, veicoli elettrici o ibridi, il 7% li prenderà a Noleggio Lungo Termine e il 9% ne usufruirà grazie alla formula del noleggio occasionale.
La transizione green interessa anche gli enti locali, il 54% dei comuni che hanno partecipato alla survey hanno nel proprio parco auto veicoli elettrici o ibridi. Nel prossimo triennio 6 enti su 10 rinnoveranno il parco auto parzialmente o totalmente. Ma perché orientare la scelta verso veicoli elettrici o ibridi? Nel valutare le proprie politiche di inserimento di nuovi veicoli, 5 enti su 10 valutano soluzioni green per ridurre l’inquinamento e 2 su 10 optano per questa opzione grazie anche alla presenza di incentivi e detrazioni, elemento che vede raddoppiare la propria importanza nel 2021 rispetto al 2020. 

Compila il seguente modulo per ricevere la nostra newsletter:

ISCRIVITI

Per offrirti il miglior servizio possibile questo sito utilizza i cookies. Continuando la navigazione acconsenti al loro impiego. Clicca qui per maggiori dettagli.

Ok