ATM / Oggi venerdì nero a Milano. Dipendenti con le braccia incrociate
"Anno nuovo, vita nuova", cita un conosciutissimo proverbio. Se parliamo di trasporti, però, sarebbe più corretto dire: "Anno nuovo, soliti scioperi".
E' previsto, per oggi, una giornata di fermo, silenzio e forti disagi alla circolazione di studenti, lavoratori e pendolari, in particolar modo a Milano. Il personale di ATM, come dichiarato e confermato da Ost Al Cobas, ha deciso di tenere incrociate le braccia nella fascia oraria che va dalle ore 08:45 alle ore 15:00 per poi riprendere dalle 18 fino alle 23:59. Nelle fasce garantite, sia la metro che bus e tram dovrebbero circolare normalmente, senza alcun problema.
Diversi sono i motivi alla base di questo sciopero che, come dice la nota ufficiale, sono questi: no secco alla liberalizzazione e privatizzazione delle gare d'appalto, al momento in mano al Gruppo ATM. I conducenti chiedono che sia ripristinata un minimo di distanza di sicurezza tra loro e tutti i passeggeri che salgono a bordo di bus o tram, chiedendo anche il ripristino dell'erogatore di igienizzante per pulire, costantemente, le mani. I dipendenti-conducenti chiedono, anche, che gli autobus, alla fine del turno di lavoro, siano puliti ed igienizzati, come accadeva rigorosamente durante i periodi più difficili della pandemia. Questioni contrattuali, di adeguamento del salario, turni e ferie, sono gli altri temi al centro dell'attenzione, oggetto di questo silenzio.
Foto autobus ATM: MilanoWeekend.it
