SOLARIS / SETA investe nei filobus Trollino per innovare la rete urbana di Modena

Martedí, 16 Febbraio 2021

SETA, operatore del trasporto pubblico della città di Modena, guarda oltre la pandemia ed investe per rinnovare il servizio di trasporto pubblico offerto, che migliora in efficienza, innovazione, sostenibilità ambientale, sicurezza e comfort per gli utenti grazie ad un consistente piano pluriennale che l’azienda - con il sostegno degli Enti locali e della Regione Emilia-Romagna - ha deliberato nei mesi scorsi e già avviato concretamente. La presentazione ufficiale della strategia aziendale per i prossimi anni è avvenuta ieri mattina, alla presenza di Antonio Nicolini (Presidente di SETA), Giancarlo Muzzarelli (Sindaco di Modena), Andrea Corsini (Assessore a Mobilità e Trasporti della Regione Emilia-Romagna) ed Andrea Burzacchini (Amministratore unico di Agenzia per la Mobilità di Modena.
Piano di investimenti SETA 2020-2023- Entro il 2023 è previsto lo stanziamento complessivo di oltre 70 milioni di euro (di cui 20 in totale autofinanziamento) per l’acquisto di circa 260 nuovi mezzi dotati delle più moderne tecnologie, con la conseguente riduzione dell’età media e dell’impatto ambientale della flotta circolante nei tre bacini provinciali serviti di Modena, Reggio Emilia e Piacenza. Sarà ampliata la flotta alimentata a metano, sia nella versione CNG mild hybrid, sia nell’innovativa modalità LNG che offre importanti vantaggi in termini di autonomia, costi di esercizio, prestazioni e sostenibilità, inoltre verranno realizzate nuove infrastrutture di supporto per i mezzi che utilizzano il gas naturale.
Nella flotta filoviaria urbana di Modena entrano in servizio 8 nuovi filobus Solaris Trollino full electric, mezzi dalle caratteristiche tecniche innovative oggi presenti solo in poche altre realtà italiane ed europee. Anche gli 8 nuovi filobus Trollino sono stati acquistati da SETA nell’ambito di una gara congiunta regionale, per un investimento complessivo di circa 6,5 milioni di euro cofinanziato al 50% da contributi della Regione Emilia-Romagna. Nel 2022 seguiranno poi altri 2 filobus: i 10 nuovi mezzi elettrici garantiranno così un deciso rinnovamento del parco mezzi elettrici SETA (composto da 20 filobus) ed il sensibile abbassamento dell’età media. Dal 2024 in poi, il rinnovamento sarà completato grazie agli ulteriori filobus che saranno acquistati nell’ambito del Piano strategico nazionale per la mobilità sostenibile del Comune di Modena.
Tra le principali innovazioni dei nuovi filobus, Solaris Trollino ha un ruolo di particolare rilievo la propulsione autonoma esclusivamente elettrica, senza motore ausiliario termico ma utilizzando un gruppo di batterie ad alta capacità in grado di assicurare la marcia autonoma per oltre 12 km del filobus senza collegamento diretto con la linea aerea. Questa caratteristica – unita al dispositivo automatico di attacco/stacco del trolley in linea - consentirà di gestire il servizio filoviario con una flessibilità finora preclusa: ad esempio sarà possibile variare in parte i percorsi delle linee senza realizzare nuove costose infrastrutture. In tal senso, sarà avviata nei prossimi mesi una sperimentazione lungo viale Vittorio Veneto, che sarà percorso dai nuovi filobus interamente in marcia autonoma. Alle innovative prestazioni tecniche si aggiungono migliori elementi di comfort e sicurezza per i passeggeri e l’accessibilità facilitata per le persone con disabilità o ridotta capacità motoria grazie al pianale ribassato. I nuovi filobus dispongono di 73 posti complessivi di cui 24 seduti, più una postazione riservata a disabili e passeggeri con carrozzina. Sono inoltre dotati di tutte le più moderne tecnologie di bordo: sistema di controllo satellitare AVM; impianto di videosorveglianza a 6 telecamere, integrato da software basato su reti neurali artificiali (NNA) per calcolare il numero di passeggeri presenti a bordo; rete Wi-fi accessibile gratuitamente agli utenti; display interno con visualizzazione del percorso; annuncio vocale di fermata per utenti ipovedenti. Tra le dotazioni di sicurezza figurano anche: il blocco della marcia a portiere aperte; un impianto automatico antincendio posto nel vano motore, che si attiva qualora vengano superati determinati valori di temperatura e di tempo di esposizione. L'impianto antincendio è inoltre comandabile manualmente anche dall'autista. 

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