RENAULT / Gilles Le Borgne entra a far parte del Gruppo

Martedí, 7 Gennaio 2020

Da ieri, 6 gennaio 2020, Gilles Le Borgne è entrato a far parte del Gruppo Renault in qualità di Direttore dell’Ingegneria e membro del Comitato Esecutivo del Gruppo (CEG), riportando a Clotilde Delbos, Direttore Generale ad interim.
Gaspar Gascon Abellan, dopo tre decenni di onorato servizio, ha deciso di lasciare l’azienda per perseguire i suoi progetti personali.
Gilles Le Borgne, 57 anni, si è laureato presso l’École Nationale Supérieure des Céramiques industrielles. Dopo oltre trent’anni passati nel Gruppo PSA, Gilles Le Borgne è riconosciuto come uno degli esperti francesi più completi a livello di ingegneria e progettazione di veicoli.
Dopo otto anni di attività di ricerca e sviluppo sui materiali e sulle tecnologie, diventa Capo Ingegnere della piattaforma Citroën C3, fase I. Assume poi, per sette anni, la responsabilità dei concept avanzati dei veicoli. Nel 2010, è nominato responsabile della Direzione Progetti Preliminari, prima di diventare Direttore Ricerca e Sviluppo ad aprile 2013 e, successivamente, Direttore Qualità e Ingegneria del Gruppo PSA da settembre 2016 a maggio 2019.
Da gennaio 2015 a maggio 2018 è stato anche Presidente del CTA (Comitato Tecnico Automobilistico) nell’ambito della PFA (Piattaforma della Filiera Automobilistica). Nel 2018, è stato insignito del premio «Eurostar» da Automotive News Europe nella categoria «Product Development Executive».
Clotilde Delbos rende omaggio al collega uscente, è da il suo personale benvenuto al neo arrivato: «Vorrei rendere omaggio all’impegno e alla carriera di Gaspar Gascon Abellan che, per trent’anni, si è investito nel Dipartimento Ingegneria di Renault ed, essendone a capo, ha lavorato sodo per lo sviluppo dei gruppi motopropulsori e ha contribuito alla progettazione di veicoli di successo. Con l’arrivo di Gilles Le Borgne alla Direzione dei Team di Ingegneria Prodotto del Gruppo Renault sarà possibile accelerare la trasformazione dell’ingegneria e consolidare efficacemente le attività di R&S in un contesto caratterizzato da sfide tecnologiche impegnative e rapide evoluzioni delle normative ambientali in Europa e nel Mondo. La sua grande esperienza e il suo percorso, riconosciuti da tutta l’industria automobilistica, favoriranno anche lo sviluppo e l’ottimizzazione delle sinergie operative in Renault e nell’Alleanza». 

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