FAGIOLI / Presentato il primo Rapporto di Sostenibilità
Circa 207,6 milioni di euro di valore generato e distribuito agli stakeholders, 28 nuovi assunti di cui il 71% sotto i 30 anni di età, oltre 2.600 ore di formazione tecnica erogate, 89% del personale assunto a tempo indeterminato, avviato un importante piano di ammodernamento della flotta per ridurre le emissioni di gas serra in atmosfera.
E’ quanto emerge dal primo Rapporto di Sostenibilità di Fagioli, leader mondiale nell’ingegneria e grandi movimentazioni, che rendiconta le performance economiche, ambientali e sociali del Gruppo nel 2020.
Tre i pilastri del piano di azione sviluppato per strutturare il percorso del Gruppo nella sostenibilità e rispetto ai quali verranno misurati i risultati raggiungi valutandone, anno dopo anno, le performance e i margini di miglioramento: innovazione a servizio del cliente, sviluppo delle risorse interne e della cultura della sicurezza sul lavoro, il rispetto del capitale umano, e l’adozione di soluzioni per ridurre l’impatto ambientale.
Valore economico generato e distribuito agli stakeholders- Il valore economico direttamente generato nel 2020 dal Gruppo Fagioli è pari a 207,6 milioni di euro, di cui il 90% distribuito ai principali stakeholder, in particolare oltre 160 milioni di euro ai fornitori di beni e servizi e 35 milioni di euro al personale dipendente. L’attenzione alla comunità del Gruppo è testimoniata dall’assunzione, in Italia e all’estero, di personale locale, dal supporto alla crescita delle economie locali attraverso interventi strutturali a sostegno delle attività di trasporto e dalla scelta di fornitori del territorio. Le iniziative per fronteggiare l’emergenza Covid19- Per fronteggiare l’emergenza sanitaria Covid-19 il Gruppo ha messo in atto una serie coordinata di iniziative a tutela della salute dei lavoratori che hanno garantito la continuità delle attività aziendali nonostante le difficoltà derivanti dalle diverse normative esistenti nei Paesi del mondo dove Fagioli opera. Tra le numerose misure adottate rientrano l’istituzione di un apposito Comitato di Emergenza Covid-19 come punto di riferimento interno al Gruppo e punto di contatto con le autorità, e l’introduzione dello smart working per tutte le funzioni che lo hanno consentito, accompagnato da un’attività di formazione dedicata per il personale coinvolto. L’attenzione all’ambiente: investimenti per l’ammodernamento della flotta e non solo- Sul fronte ambientale il Gruppo è concentrato sull’adozione di soluzioni efficienti dal punto di vista energetico e sul sostegno alla transizione verso un'economia a basse emissioni di carbonio. Il Gruppo ha avviato un importante percorso di rinnovamento del proprio parco mezzi attraverso un programma di investimento pluriennale finalizzato sia all’acquisto di nuovi veicoli pesanti a maggior efficienza ecologica, sia alla conversione da diesel a elettrico dei motori di altri mezzi della flotta (es. carrelli elevatori). L’impegno di Fagioli verso l’ambiente si è concretizzato anche attraverso numerose azioni volte a prevenire sversamenti nell’ambiente di olio o carburante utilizzati dai macchinari, ridurre il rumore generato dalle attività, prevenire il degrado ambientale (tra cui studi per la protezione dell’ambiente e delle risorse naturali, analisi geotecniche e statiche per salvaguardare l’ambiente e le strutture esistenti durante il passaggio di convogli di trasporto pesante) e finalizzate alla gestione e riciclo dei rifiuti.