ANIASA / CarSharing, Comune di Roma non fa sconti
L’Assessorato alla mobilità ha negato la sospensione dei canoni corrisposti al Comune per ogni auto su strada dagli operatori anche in questa fase di emergenza. Si sta parlando di un settore o business allo stato attuale praticamente azzerato. ANIASA, l’Associazione che all’interno di Confindustria rappresenta il settore dei servizi di mobilità, durante l’audizione nella Commissione del Comune di Roma, è intervenuta nel merito di questa vicenda: “Abbiamo chiesto al Comune di Roma di sospendere in questa fase di emergenza in cui i consumi di car sharing si sono ridotti del 90% il pagamento dei canoni (1.200 euro l’anno) sostenuti dagli operatori per ogni singola auto. La risposta è stata negativa. A parole Governo e amministrazioni locali proclamano il proprio sostegno alla sharing mobility, nei fatti non fanno nulla per sostenerla e anzi la ostacolano. Senza un adeguato supporto a livello nazionale e locale, gli operatori di sharing saranno inevitabilmente costretti a rivedere la propria presenza sul territorio”.