TRASPORTOUNITO / Crisi degli autotrasportatori a Taranto: in ginocchio anche indotto Sapio

Lunedí, 19 Ottobre 2015

L’ennesima “mazzata” alle imprese di autotrasporto ioniche. Dopo le vertenze aperte presso le varie committenze di riferimento, a destare preoccupazione è l’annuncio che - dal prossimo 1° gennaio 2016 – i subvettori impegnati nel trasporto conto SAPIO di gas criogenici in cisterna, con i lavoratori, non si vedranno rinnovare – per la prima volta dopo decenni di servizio - alcun contratto.
Una vera e propria eutanasia legata alle esigenze di riorganizzazione logistica del vettore primario del Gruppo, la monzese GASCAR Srl, intenzionata ad affidare le commesse disponibili sul territorio a imprese non residenti, già dichiaratesi disponibili a rilevare le aziende locali con relativo parco mezzi qualora cessino l’attività del trasporto.
FILT-CGIL, UILTEC, TRASPORTOUNITO-FIAP, riunitesi ed informate sui fatti, intendono scongiurare l’ennesimo “scippo” perpetuato ai danni di questo territorio rivolgendosi, preliminarmente alla proclamazione dello stato di agitazione, alla committenza ed alle istituzioni locali – destinatarie di una nota - affinché sia attivato, a strettissimo giro di posta, un tavolo di trattativa deputato all’individuazione di soluzioni ed alla condivisione di proposte per la tutela dei legittimi interessi rappresentati.
 

Compila il seguente modulo per ricevere la nostra newsletter:

ISCRIVITI

Per offrirti il miglior servizio possibile questo sito utilizza i cookies. Continuando la navigazione acconsenti al loro impiego. Clicca qui per maggiori dettagli.

Ok