TRASPORTI L'UE rafforza le norme in materia di emissioni di CO2 per i veicoli pesanti: -90% dal 2040

Venerdí, 19 Gennaio 2024

La Commissione europea accoglie con favore l'accordo tra il Parlamento europeo e il Consiglio su un accordo politico provvisorio che rafforza le norme in materia di emissioni di CO2 per i veicoli pesanti nuovi che entrano nel mercato dell'UE a partire dal 2030.

Il regolamento fisserà nuovi ambiziosi obiettivi di riduzione delle emissioni di CO2 per il 2030, il 2035 e il 2040. Le nuove norme garantiranno che questo segmento del settore del trasporto su strada contribuisca al passaggio alla mobilità a zero emissioni e alle ambizioni dell'UE in materia di clima per il 2030 e alla neutralità climatica entro il 2050.

L'accordo recente fissa obiettivi di riduzione delle emissioni di CO2 per i veicoli pesanti del 45 % per il periodo 2030-2034, del 65 % per il periodo 2035-2039 e del 90% a partire dal 2040 rispetto ai livelli del 2019. 

Il campo di applicazione del regolamento è ampliato e tali norme si applicheranno ora a quasi tutti gli autocarri (compresi i veicoli professionali, come gli autocarri per rifiuti, i ribaltatori o i miscelatori per calcestruzzo a partire dal 2035), gli autobus urbani, gli autobus a lunga percorrenza e i rimorchi.  A partire dal 2030 sono fissati obiettivi specifici di riduzione delle emissioni anche per i rimorchi (7,5 %) e i semirimorchi (10 %).

Per accelerare la transizione verso trasporti pubblici a emissioni zero in tutta Europa, i nuovi autobus urbani devono ridurre le emissioni del 90% a partire dal 2030. Tutti i nuovi autobus urbani dovranno essere a zero emissioni entro il 2035. Nel quadro dell'accordo provvisorio, la Commissione riesaminerà l'efficacia e l'impatto del regolamento entro il 2027. 

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