RICORDO / Addio a William Dozza e Carlo Mantellini

Lunedí, 6 Maggio 2019

E’ stato, quello trascorso, un weekend di grande amarezza a causa della scomparsa di due grandi personaggi che negli anni passati abbiamo avuto come privilegiati interlocutori per il nostro lavoro e che proprio per la lunga frequentazione erano diventati due cari amici. Ci hanno lasciato William Dozza, per lunghi anni direttore della comunicazione di Peugeot Italia, e Carlo Mantellini, l’uomo che rese grande la piccola Diavia di Molinella fondata dal suocero Vanti. Due belle persone, due grandi manager nei loro rispettivi settori. William Dozza può essere ricordato, insieme alla mitica Maria Rubiolo della Fiat e a Camillo Marchetti dell’Alfa Romeo, al quale auguriamo ancora lunga vita, come uno dei padri delle moderne relazioni pubbliche. Professionista attento e rigoroso, profondamente innamorato dell’automobile, William Dozza sapeva con i suoi modi istrionici, ma anche con la sua eccezionale carica di umanità, come gestire al meglio i rapporti con la stampa e come far sentire importante anche il giornalista della pubblicazione meno diffusa. Nel suo ufficio di via Gallarate era sempre disponibile per tutti, non c’era bisogno di prendere un appuntamento né di farsi annunciare. Bastava bussare alla sua porta e ti accoglieva con il sorriso più amichevole. Quanti eventi vissuti insieme! Ne voglio ricordare uno solo, quella volta che ci accompagnò a Sauchaux per visitare il museo Peugeot. Per rientrare a Milano in serata noleggiò un piccolo aereo, Non ci stavamo tutti. Per liberare un posto, decise di fare a meno del secondo pilota e si trasformò lui in aiutante del comandante, Davvero personaggio straordinario. Appassionato ed esperto di armi, originale collezionista di trattori a testa calda, raccolti spesso come rottami in tutta Europa, riportati all’antico splendore ed esposti in quasi 50 esemplari nel giardino della sua casa a Moniga sul lago di Garda, brillante autore di libri sugli oggetti delle sue passioni, William Dozza rimarrà per sempre nel cuore di chi lo ha conosciuto e avuto come amico. Carlo Mantellini è stato un altro personaggio che ha saputo non solo essere un grande imprenditore, portando la piccola Diavia a far parte del colosso Genral Motors, ma anche un raffinato interprete delle relazioni pubbliche per la sua azienda. Gioviale, dalla forte simpatia, sapeva fare dei giornalisti veri amici, naturalmente pronti a dare una mano per rafforzare l’immagine Diavia. Tanti gli incontri amichevoli per parlare anche di Diavia. Numerosi gli eventi dei giornalisti nei quali amava farsi coinvolgere, come il Torneo di Tennis alla Biodola nell’isola d’Elba tenutosi per molti anni. Addio, William e Carlo. Grazie, per quanto avete rappresentato.. 

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