FORD / Arriva Collaborative Parking, tecnologia che riduce lo stress da ricerca del parcheggio
Se la ricerca di un posto libero dove parcheggiare, quando ci si trova all’interno delle grandi aree di sosta, rappresenta per molti un incubo quotidiano, potrebbe essere giunto il momento di risvegliarsi da questo brutto sogno, grazie alla tecnologia Collaborative Parking che Ford sta sperimentando nel Regno Unito. Ford è tra i partner che si sono occupati dello sviluppo della tecnologia di Collaborative Parking nell’ambito del progetto UK Autodrive, supportato dal governo britannico e finanziato con oltre 20 milioni di sterline, che studia le possibilità di connessione tra veicoli, e tra veicoli e infrastrutture, con l’obiettivo di rendere la guida meno stressante e più sicura, di ottimizzare l’uso del tempo e migliorare l'efficienza nel consumo di carburante. La tecnologia di Collaborative Parking è alimentata dai dati dei sensori di parcheggio dei veicoli che lo stanno utilizzando. Questi contribuiscono all’aggiornamento della mappa che mostra, così, gli spazi liberi - e può, inoltre, dialogare con i sistemi di monitoraggio dei parcheggi.