FAI-CONFTRASPORTO Uggè su Tajani: "Finalmente parole chiare sulle auto elettriche, si riapra la negoziazione europea"
“Le parole del Presidente Antonio Tajani di sabato scorso a Milano sono chiare e noi le condividiamo perché siamo stati i primi a denunciare la gravità dell’iniziativa. Mi riferisco all’introduzione delle auto elettriche, che porteranno la perdita di 70 mila posti di lavoro in Italia.
È giusto e sacrosanto pensare a nuove politiche per migliorare la qualità dell’aria, ma questo non deve essere la causa di perdita di posti di lavoro per migliaia di famiglie italiane che hanno contribuito, dal dopo guerra ad oggi, alla creazione di un mercato di eccellenza come quello delle auto italiane.
Questo, insieme alle misure europee sulla qualità dell’aria nelle Regioni del Bacino Padano, devono rientrare in un Piano dove si possano stabilire gli obiettivi ma anche i tempi e soprattutto i finanziamenti europei per contribuire a queste trasformazioni, considerando che non esiste solo l’Unione Europea ma anche gli Stati Uniti o la Cina, insomma queste politiche devono essere condivise a livello mondiale. Cosa che oggi non vediamo.
La FAI-Conftrasporto, la realtà più rappresentativa delle imprese di autotrasporto e logistica, si mette a disposizione del Ministro degli Affari Esteri e Vice Premier Antonio Tajani e di tutto il Governo italiano per portare a livello europeo le proposte per rendere l’Italia e l’Unione Europea sempre più un territorio sensibile all’ambiente ma anche alla crescita delle famiglie e delle imprese”. Conclude Paolo Uggè, Presidente di FAI-Conftrasporto.
