TRASPORTI BERGAMO / In calo carburanti e lubrificanti. Prosegue protesta dipendenti trasporto privato

Giovedí, 18 Giugno 2020

Bergamo, la città più colpita e ferita dalla pandemia Covid-19. La vita, sia professionale che privata, è ripresa seppur gradualmente e con alcune limitazioni. L'Istat, nella giornata di ieri ha presentato il suo ultimo rapporto. Una nota metodologica che mette in evidenza l'indice dei prezzi a consumo.
Nel mese di maggio, questo indice è aumentato del +0,3%. Il tasso tendenziale, detta anche variazione di percentuale, è del -0,7%. Un dato decisamente inferiore rispetto allo stesso mese, ma nel 2019.
Per quanto riguarda il settore trasporti, nel bergamasco si registra un calo dei carburanti e lubrificanti, impiegati per muoversi con il proprio veicolo. Calo del -5%.
A tenere banco è anche la protesta di aziende e lavoratori che effettuano servizi di trasporto privato: scuolabus, autisti di bus per servizio gite o viaggi turistici. Una protesta già cominciata lo scorso 3 giugno e ripresa ieri. Cosa chiedono gli operatori di settore ai rispettivi comuni locali e alla Regione Lombardia? Sul piatto della bilancia vi sono la proroga della cassa in deroga, la possibilità di trasportare i passeggeri a pieno carico, il rinvio dei mutui per il pagamento dei veicoli, il poter recuperare le accise sul gasolio, il pieno rispetto dei contratti di trasporto e il diritto a ricevere tutti i pagamenti, ancora in sospeso.
Il post-Covid, è iniziato all'insegna dell'alta tensione.  

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