CNA FITA / Giudizio negativo su proposte riforma codice strada
La CNA FITA, Confederazione Nazionale dell’Artigianato, settore trasporto merci e persone, ha espresso il suo parere negativo sul codice della strada e le relative proposte di riforma, con particolare riferimento al trasporto sui mezzi pesanti. Il primo indice è puntato contro chi ha favorito la conservazione nei cassetti della proposta di istituzione di un catasto delle strade e autostrade presenti in Italia. Proposta fatta, la prima volta, nel lontanissimo 1992 e finita nel dimenticatoio più totale. Il secondo indice è puntato contro chi dichiara che i veicoli pesanti adibiti al trasporto eccezionale sono la causa del crollo dei ponti. I ponti, finora, crollati sono ceduti, purtroppo, solo ed esclusivamente per scarsa manutenzione. In secondo luogo, ridurre il peso del trasporto eccezionale da 108 a 86 tonnellate non è la chiave risolutiva del problema. Terzo fattore di non poco conto, l’assenza di un vero e proprio piano industriale che regoli i settori del trasporto e della logistica, rafforzi le infrastrutture e porti nuovi benefici al mercato.