CAIPET / A rischio l'arrivo dei pellegrini a Roma in vista del Giubileo
“Tassare ulteriormente i bus turistici può mettere in crisi un importante settore dei trasporti e dell'economia turistica italiana e impedire l'arrivo di centinaia di migliaia di pellegrini in vista del Giubileo”. Questa la riflessione di Nicola Biscotti, Coordinatore di CAIPET (Comitato delle Associazioni delle imprese private esercenti il trasporto di persone su strada), all'indomani delle dichiarazioni rilasciate su importanti quotidiani nazionali dall’onorevole Esposito, Assessore alla Mobilità del Comune di Roma, secondo le quali la Giunta comunale si accingerebbe a votare una delibera che, in vista del prossimo Giubileo, limiterebbe fortemente l’accesso della mobilità collettiva alla Città tramite i bus turistici e prevederebbe un aumento superiore al 500% (da 200 a 1.000 euro per i permessi giornalieri e da 2.800 a 12.000 euro per i permessi annuali) degli attuali importi dei ticket di ingresso previsti nel centro della città, mentre nessun provvedimento restrittivo verrebbe invece assunto nei confronti della mobilità individuale mediante autovettura. 3.700 imprese di noleggio autobus con conducente, 24mila autobus, 25mila addetti ai lavori e 2 miliardi di euro all'anno di fatturato: sono queste le cifre del settore rappresentato dal CAIPET, cui aderisce ANAV/Confindustria, Confartigianato, Confcooperative Federlavoro e Servizi, Fita-Cna, Legacoop Servizi, che sostanzialmente rappresenta la totalità delle imprese del settore del noleggio autobus con conducente che sarebbe colpito dal provvedimento. “Questa soluzione, se confermata, sembra solo costituire un'ingiustificata e inaccettabile ulteriore tassa di 200 milioni all’anno a carico di un settore produttivo che occupa 25.000 addetti e una comoda scorciatoia per individuare nei turisti in bus un facile nemico cui attribuire le responsabilità del caotico traffico romano, di fronte all’evidente impreparazione dell’azienda di trasporto di proprietà del Comune di Roma di gestire il prossimo Evento Giubilare”, aggiunge Biscotti. “Il trasporto collettivo con autobus - sottolinea ancora Nicola Biscotti - rappresenta, peraltro, una modalità frendly di viaggiare e fare turismo, confortevole ed economica per il cliente ma al tempo stesso in piena sicurezza, rispettosa dell’ambiente e degli spazi urbani (così come dimostrato da autorevoli studi internazionali) e questo accanimento delle Amministrazioni locali contro il turismo collettivo con autobus si giustifica solo con la malcelata volontà di fare cassa ai danni di cittadini non elettori locali”. “Abbiamo quindi chiesto un urgente incontro all’Assessore Esposito – conclude il Coordinatore di CAIPET - e siamo fiduciosi di essere al più presto ricevuti per poter avanzare le nostre proposte finalizzate a fornire un positivo contributo, a scongiurare soluzioni inaccettabili per le imprese private del trasporto con autobus e comunque non utili alla comunità romana.”
