GOOGLE / Guida Autonoma, avviati colloqui con General Motors, Ford, Toyota, Daimler e Volkswagen
Google ha avviato i colloqui con la maggior parte dei principali marchi mondiali per accelerare l’approdo dei veicoli a guida autonoma sul mercato entro il 2020.“Saremmo negligenti a non parlarne con i più grandi produttori. Hanno molto da offrire“, ha dichiarato Chris Urmson, direttore del progetto di Google sulla guida autonoma. I marchi presi in considerazione sarebbero General Motors, Ford, Toyota, Daimler e Volkswagen.
“Dire che siamo in grado di farlo meglio da soli sarebbe arrogante“, ha aggiunto Urmson. Google non ha confermato se intenda costruire propri veicoli a guida autonoma o agire più come fornitore di sistemi e software per i più famosi marchi. Fino ad oggi i veicoli utilizzati da Google sono stati costruiti da Roush, ma Urmson ha ammesso che si è trattato solo di prototipi sui quali sperimentare la tecnologia.
L’aspettativa di Google è che i primi veicoli completamente autonomi possano essere pronti per la produzione entro i prossimi cinque anni, tempistica che rispecchia anche la posizione espressa pochi giorni fa da un altro imprenditore della Silicon Valley, Elon Musk, amministratore delegato di Tesla Motors. Musk, che ha parlato martedì durante l’Automotive News World Congress, ha detto di temere che la mancanza di regolamenti federali chiari possa ritardare l’introduzione di veicoli a guida autonoma almeno fino al 2022 o 2023, mentre Urmson e i suoi colleghi di Google, “non vedono alcun particolare ostacolo normativo al progetto“.
Google sta sviluppando e affinando sistemi e componenti utili per il progetto “guida autonoma” con fornitori di ricambi auto come Continental, Bosch, ZF e LG Electronics, mentre i prototipi Google utilizzano microprocessori realizzati dalla Nvidia Corp, un produttore di chip della Silicon Valley, che rifornisce anche Mercedes e altre Case. In particolare, Continental ha detto di aver iniziato i colloqui nel 2012 per la fornitura di parti con guida autonoma realizzate da Google, ricevendo ordini soprattutto per pneumatici e componenti elettronici.
Proprio di recente Google ha vinto 25 permessi per aumentare il numero di veicoli in test per le strade della California. Lo stesso hanno fatto Daimler e Volkswagen, mentre Nissan collabora con la NASA per provare i propri veicoli “auto-guidanti” sulle strade entro fine anno. (fonte motori online.com)
