TRASPORTO MERCI / La Corte dei Conti Ue boccia il progetto Marco Polo
I programmi Ue Marco Polo I e II, con i quali dal 2003 la Commissione finanzia progetti per trasferire il trasporto merci su gomma verso altre modalità (ferrovie, vie d’acqua interne e trasporto marittimo a corto raggio), si sono rivelati “inefficaci”. Il giudizio arriva dalla Corte dei Conti europea che raccomanda di “sopprimerli nella loro forma attuale”. La Corte propone anche di cessare il finanziamento Ue ai servizi di trasporto merci che seguono lo stesso approccio dei programmi Marco Polo, condizionando gli stanziamenti ad una valutazione d’impatto ex-ante, che mostri se, e in che misura, si produca un valore aggiunto per l’Ue. A tal fine propone che venga presentata una dettagliata analisi della domanda potenziale e delle pratiche migliori negli Stati membri. La dotazione finanziaria per il programma Marco Polo II, per la programmazione 2007-2013, è di 450 milioni di euro complessivi - secondo il sito della Commissione -. Il budget del 2013 è di 66,7 milioni di euro ed il bando per la presentazione delle proposte scade il 23 agosto. Nel 2012, tra i progetti selezionati, anche quelli di tre aziende italiane.