CASO ILVA / ANITA chiede tutele per le imprese di trasporto e logistica, il Ministero convoca le associazioni

Mercoledí, 28 Gennaio 2015

A seguito delle note vicende che riguardano il complesso siderurgico di Taranto, ANITA ha scritto al Presidente del Consiglio, al Ministro dello Sviluppo Economico, al Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti e alla Ilva SpA chiedendo con forza e determinazione misure volte a tutelare le imprese di trasporto e logistica. “La scelta di optare per l’amministrazione straordinaria rischia di ripercuotersi su imprese, come quelle del trasporto e della logistica, che nonostante le difficoltà della Società, hanno garantito la continuità dei servizi pur in una situazione di enorme difficoltà economica e di forte esposizione finanziaria - ha dichiarato il Presidente di ANITA, Thomas Baumgartner (nella foto) - Una situazione che, in mancanza di soluzioni tempestive, potrebbe sfociare in forme di protesta e disordini difficilmente controllabili, senza contare che molte imprese saranno costrette a chiudere: una perdita di attività e di posti di lavoro che il Paese non può permettersi. Chiediamo quindi che le legittime aspettative delle imprese del settore vengano soddisfatte con soluzioni che già in passato, in casi analoghi, si sono dimostrate efficaci per tutelare i crediti delle aziende”.
Intanto il ministero dello Sviluppo Economico ha convocato le associazioni dell’autotrasporto e i Commissari straordinari Carrubba, Gnudi e Laghi, per domani, giovedì 29 gennaio, per la verifica istituzionale della situazione dei fornitori dell’autotrasporto alla società Ilva.
 

Compila il seguente modulo per ricevere la nostra newsletter:

ISCRIVITI

Per offrirti il miglior servizio possibile questo sito utilizza i cookies. Continuando la navigazione acconsenti al loro impiego. Clicca qui per maggiori dettagli.

Ok