CARENZA AUTISTI Il talk organizzato da Flixbus Italia cerca (e trova) interessanti soluzioni
Il tema legato alla carenza di autisti è sempre attuale e al cento del dibattito. Ed è stato il punto focale dell'ultimo talk organizzato a Milano da Flixbus Italia, dal titolo “Carenza autisti: opportunità e strategie”, il quale ha fotografato la criticità delle risorse d’organico sia in Italia che in Europa, mostrando come le istituzioni pubbliche stiano gradualmente prendendo coscienza dell’ineluttabilità dei numeri.
“L’ultimo studio IRU a nostra disposizione - ha evidenziato Andrea Incondi, ad Flixbus Italia - conferma una mancanza di 100mila driver in Europa, destinata a raggiungere le 300mila unità già entro il 2028, nel caso non fossero portati avanti interventi strutturali”.
Grazie ai contributi di Carlo Fidanza (eurodeputato nella Commissione Trasporti e Turismo), Flavio Tosi e Giulia Pastorella (rispettivamente vicepresidente e membro Commissione IX Trasporti Camera dei Deputati), in dialogo con Nicola Biscotti (presidente Anav) e l’ad di Flixbus, il futuro è meno grigio di quanto lascino intendere le statistiche e tante le proposte in campo.
Fra queste, la Commissione Trasporti ha accolto il sollecito ad abbassare da 24 a 18 anni l’età per la guida dei mezzi pesanti e sta lavorando per alzare anche il limite di uscita dalla professione; si cercherà di finalizzare meglio le risorse governative premiando chi ha già possibili accordi di lavoro post rilascio patente, mentre la formazione dei giovani (oltre 250 ore) potrà essere spalmata già negli anni di studio presso gli istituti tecnici, eventualmente utilizzando simulatori e nuove tecnologie per rendere più “cool” il cammino professionale.
Flixbus Italia, insieme a un proprio partner, ha anche riattivato a Roma un’Academy che prevede ulteriori skills adattabili a un mercato del lavoro più dinamico e internazionale.
