FIAP / Giudizio positivo della Federazione dopo incontro con ministro Salvini
Positivo il giudizio di FIAP sul tono e sugli argomenti posti sul tavolo Associazioni Autotrasporto e MIT riunitosi, due giorni fa, a Roma a seguito della convocazione pervenuta nei giorni scorsi. Incontro che si è svolto alla presenza del titolare del dicastero, il ministro Matteo Salvini.
Tra gli argomenti posti all'attenzione: 1- L'utilizzo dei 200 milioni di euro previsti nella manovra finanziaria per il 2023, da impiegare insieme agli 85 milioni del Fondo di sostegno per l'Autotrasporto inserito nel Decreto Aiuti Ter; 2- La conferma dell'incremento a 2 milioni di euro del massimale Aiuti di Stato connessi al Quadro temporaneo di crisi legato al conflitto Russia Ucraina; 3- L'emanazione dell'aggiornamento dei costi di riferimento per le imprese; 4- La proposta di esenzione dal pagamento del contributo ART, da inserire nel Decreto Milleproroghe di prossima emanazione; 5- Maggiore attenzione alla questione delle Aree di sosta, tema sul quale occorre un piano specifico.
Alessandro Peron- Segretario Generale della Federazione, esprime tutta la sua soddisfazione su questo incontro e fa una sua accurata analisi: "Come FIAP abbiamo, ancora una volta, posto l'accento sulla strategicità del settore per l'economia del Paese, tenuto conto dell'elevato utilizzo del trasporto su gomma, pari all'88% sul totale ed il cui 90% dei servizi si svolge entro i 300 km dal punto di partenza delle merci, determinandone la funzione primaria per il sistema produttivo nazionale. Per quanto concerne gli argomenti posti all'attenzione del Dicastero, abbiamo aggiunto, non in ordine di importanza, la necessità di una maggiore e complessiva corresponsabilità di filiera, la richiesta di un piano specifico anche per zone di carico/scarico all'interno delle aree urbane e l'adozione di un Piano per la Logistica 4.0, mutuato dall'esperienza di quello Industria 4.0, che permetta alle imprese una crescita coerente con le esigenze della transizione ecologia e tecnologica. Il giudizio al termine dell'incontro non può che essere positivo, ma l'attenzione sul prosieguo del lavoro rimane alta".
