FEDERAUTO TRUCKS / Artusi: 'Proroga agli incentivi e un tavolo su autotrasporto'

Giovedí, 17 Febbraio 2022

Il vice presidente di Federauto, con delega a truck e van, Massimo Artusi (nella foto), ha manifestato tutto il suo apprezzamento per l’approvazione (non era stato recepito nel bilancio dello stato a dicembre 2021) - con un emendamento al decreto legge «Milleproroghe» - della posticipazione dal 30 giugno al 31 dicembre dei termini di consegna dei beni strumentali (inclusi camion, furgoni e autobus turismo), ordinati nel 2021 e di cui è stato versato l’anticipo del 20% al fornitore, incentivati con il credito d’imposta al 10%.
"L’ampliamento della finestra di accesso all’incentivo consente, infatti, alle imprese più sensibili all’ammodernamento ecologico dei propri mezzi- ha proseguito Artusi- di usufruire dell’incentivo nonostante i ritardi nelle consegne causati dalla carenza di materiali ed è quindi da accogliere come un passo importante verso una transizione energetica improntata alla sostenibilità sia ambientale che socio-economica. Si tratta di una attenzione a cui tenevamo molto, un segnale di considerazione dei nostri problemi".
Artusi ha anche indicato ulteriori passi in questa direzione in una lettera al Vice ministro delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibili, Teresa Bellanova, nella quale definisce «particolarmente urgente» un’analoga proroga nelle consegne dei veicoli commerciali incentivati mediante il DM 203/20. "Si tratta, ha scritto Artusi, «di una misura richiesta dall’intera filiera dell’autotrasporto e dell’automotive, risolvibile con un Decreto Direttoriale» ma «essenziale per impedire che le imprese non possano avvalersi degli incentivi a causa dei ritardi di consegna riconducibili alla carenza internazionale dei semiconduttori e più in generale di componenti. È difficile accettare che il ritardo dell’industria gravi sui trasportatori impedendogli di usufruire dei fondi messi a disposizione per il rinnovo del parco".
Nella lettera Artusi sollecita inoltre - definendolo "strategico" - un «intervento di sostegno alle imprese di autotrasporto", attraverso "l’istituzione di un credito d’imposta legato ai consumi di gasolio, GNL e Ad-Blue, compatibile con le finalità generali del prossimo Decreto Energia al varo del Governo".
Per affrontare tutte queste tematiche e le altre criticità che affliggono l’autotrasporto - dalle revisioni dei mezzi commerciali alla riforma dei trasporti eccezionali - Artusi chiede infine alla Vice Ministra Bellanova la convocazione di un apposito Tavolo ministeriale esteso a tutte le associazioni dell’automotive, per definire soluzioni condivise, credibili ed efficaci finalizzate a fare fronte alle suddette criticità. 

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