ANITA / Baumgartner: 'Code sempre associate a un aumento del rischio di incidenti'

Venerdí, 26 Novembre 2021

Il contingentamento tirolese di due giorni fa, mercoledì 24 Novembre 2021, ha portato ad un collasso totale del traffico merci sull'asse del Brennero dopo che un incidente si è verificato alla fine di una coda di mezzi pesanti. Il tragico incidente conferma ciò contro cui si è messo in guardia da tempo: il contingentamento non è solo dannoso per l'economia, ma rappresenta anche un pericolo significativo per la sicurezza stradale.
Entrando nel merito dei fatti accaduti, alle 5 del mattino è iniziato il contingentamento al valico di frontiera tra Tirolo e Baviera lungo l'autostrada A93.
Già tre ore dopo, alle 8, si era già sviluppato un arretrato di oltre 25 chilometri. Alle 8.15 un'autocisterna a pieno carico ha tamponato la fine dell'ingorgo. Secondo i media, l'autista ha tentato invano di evitare l'impatto. A causa della manovra repentina, il rimorchio dell'autocisterna si è scontrato con il semirimorchio del camion fermo, dalla cui cisterna sono fuoriusciti circa 5000 litri di benzina a seguito del ribaltamento dello stesso. Di conseguenza, l'autostrada è stata completamente chiusa in entrambe le direzioni di marcia. Inoltre, l'ingresso del traffico pesante dal Tirolo è stato temporaneamente bloccato al valico di frontiera tra Austria e Germania. Secondo la Polizia Stradale, c'erano code sostanziali di mezzi pesanti in Tirolo, tanto che il Brennero è stato chiuso ai camion e gli autisti hanno dovuto terminare temporaneamente il loro viaggio nelle aree di sosta.
La situazione di eccezionalità è durata per tutta la giornata di ieri, a causa delle difficoltà nei lavori di ripristino della strada. I camionisti sono dovuti rimanere nei loro veicoli o nelle stazioni di servizio per ore durante la chiusura e non sono stati in grado di finire il loro viaggio come previsto; alcuni di loro, inoltre, non sono potuti tornare a casa alla fine della giornata lavorativa.
Ciò che rende la situazione particolarmente grave è che si è trattato di un incidente evitabile: l'attenzione è già stata richiamata più volte sul pericolo rappresentato del contingentamento per la sicurezza stradale.
Il contingentamento non contribuisce in alcun modo a risolvere il problema del traffico, ma si limita a spostare il problema alle regioni vicine. Alla fine, quelli che soffrono sono i conducenti, che sono esposti a un maggior rischio di incidenti e devono stare fermi negli ingorghi per ore.
Il Presidente di ANITA, Thomas Baumgartner (nella foto), intervenendo nel merito di quanto accaduto, ha detto: "Le code sono sempre associate ad un aumento del rischio di incidenti, e quando il Governo tirolese crea intenzionalmente ingorghi di camion attraverso le misure restrittive, sta accettando questo rischio. Questo comportamento è altamente condannabile e deve essere fermato immediatamente". 

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