Il Mondo dei Trasporti - Mensile di Politica, Economia, Cultura e Tecnica del Trasporto

Sergio Grujic, membro di Agora' 2.0- MT, conosciuta associazione che focalizza tutta la sua attenzione sul settore trasporto e il lavoro degli autotrasportatori, interviene sulla situazione attuale che sta vivendo l'intera filiera. L'indice è puntato contro il sindacato e tutte le principali Associazioni di categoria. Le parole di Grujic sono tutt'altro che tenere: "Tra pagliacci e barzellettieri. Fin quando il sindacato e le Associazioni di categoria, i cui rappresentanti sono preoccupati di arrivare alla fine del mese, si sottraggono al confronto pubblico, snobbando soluzioni efficaci, non rimane altro che stabilire una data per commemorare la loro insignificante esistenza. Il sindacato, ormai senza iscritti, senza più idee lungimiranti, senza coraggio, è in forte simbiosi col sistema, la causa principale delle emergenze che viviamo come appunto quella della carenza di autisti. Sul caso delle Associazioni di Categoria governate dai "lobbisti" già delocalizzati e politicanti del governo di turno, in forte conflitto di interessi, esisterebbero i presupposti per avviare un'indagine giudiziaria sulla loro malafede e tradimento delle imprese, dei lavoratori e dello Stato.
Il sindacato, come le Associazioni di categoria riconosciute, sono di fatto i diretti interlocutori della politica. Ciò che la politica delibera è ciò che hanno voluto i lobbisti. Non è un segreto che le loro sedi di Bruxelles servono proprio a questo. Le loro decisioni hanno destabilizzato e indebolito il paese: meno imprese di settore, meno posti di lavoro e meno PIL.
Danni che equivalgono a 9 stabilimenti Ilva e che pagheremo tutti. Tutto ciò è stato possibile grazie alla loro propaganda, divulgata sulle loro riviste, grazie ai narratori incapaci, grazie ai giornalisti poco sensibili e non motivati ad affrontare inchieste, complici del sistema, avendo ignorato ogni richiesta di attenzione e snobbato le inchieste di loro stessi colleghi più coraggiosi. Dalla GB arriva il "via libera" alle operazioni di cabotaggio, come risposta alla carenza di autisti. Che dire, come soluzione tanto lungimirante non è ma dimostra che il loro l’UNICO obbiettivo era questo, la liberalizzazione e deregolamentazione del cabotaggio, visto che nei precedenti tentativi non sono riusciti ad imporlo. Noi di Agorà 2.0 – MT stiamo proponendo un nuovo modello di autotrasporto e crediamo che sia la soluzione di difesa e progresso adeguato, fondato sui pilastri della legalità. Un modello etico ed ecosostenibile, rispettoso in primis delle imprese italiane, assicurando loro integrità e strumenti tecnologici al loro servizio, garantendo l’applicazione dei costi d’esercizio, eliminando la fitta rete di intermediazione parassitaria all’interno di un sistema trasportistico integrato ed evoluto, e altrettanto rispettoso dei diritti dei lavoratori e delle condizioni di lavoro. Una proiezione matematica nel futuro che ci consentirebbe di prevedere le criticità e rispondere tempestivamente con soluzioni adeguate ed efficaci. Che l’alba di domani possa illuminare con forza il primo specchio in cui vi guarderete".