TRENORD / Paola De Micheli, 'il servizio è inadeguato'

Lunedí, 28 settembre 2020

Trenod, partecipata che gestisce il trasporto locale ferroviario in tutta la Lombardia, è stata oggetto di significative critiche da parte del ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT), On. Paola De Micheli (nella foto).
La De Micheli, senza giri di parole, definisce il servizio di trasporto pubblico offerto da Trenord, inadeguato.
La numero uno del dicastero critica, soprattutto, la presenza di alcune tratte, come la linea Cremona-Mantova, dove è ancora presente una sola rotaia. Il ministro pone l'accento, anche, su un alro aspetto ovvero tutta l'area sud della Lombardia non ha mai avuto un vero, concreto sviluppo strutturale e imprenditoriale. Questo, spiega la De Micheli, è dato dal fatto che il sud lombardo non è mai stato un bacino elettorale del centrodestra.
Al ministro replica l'assessore regionale ai Trasporti, Claudia Terzi, che mette in evidenza il fatto che la Regione ha chiesto, più di una volta, un incontro al Governo per far sì che alcune problematiche strutturali, a cominciare dalle linee monorotaie, siano risolte e ha precisato che su circa 2000 km di ferrovia, presente lungo tutto il territorio, più di 1700 km siano gestiti da Rfi, la società delle Ferrovie dello Stato.
Secondo l'assessore Terzi, il problema da affrontare è di competenza più statale, quindi dell'esecutivo, che regionale.
Intanto, il lunedì di Trenord è cominciato all'insegna dello sciopero. Le braccia sono state incrociate a partire dalle ore 10 e il silenzio del personale durerà fino alle 18. 

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