ANAV- FLIXBUS / 'Subito ristori nel settore del trasporto in autobus'
L’attenzione alle misure di prevenzione, come perno fondamentale di una strategia di successo per rilanciare il trasporto in autobus in Italia. Questo il tema della tavola rotonda «Prevenzione e sanificazione dell'autobus, tecnologie a confronto», organizzato dalla rivista di settore Autobus e tenutosi online nel pomeriggio di oggi, giovedì 25 febbraio.
All’evento hanno preso parte ANAV, l’Associazione Nazionale Autotrasporto Viaggiatori aderente a Confindustria, e FlixBus, leader europeo del settore. In apertura, l’ingegnere ambientale Giorgio Buonanno ha presentato la ricerca «Trasmissione aerea Covid-19 negli ambienti chiusi», un vademecum delle misure da attuare negli spazi chiusi al fine di minimizzare il rischio di contagio.
Nel corso della discussione, ANAV e FlixBus si sono confrontati sulle conseguenze dell’epidemia sul settore e sulle modalità con cui le imprese hanno fatto fronte alle mutate esigenze dei passeggeri, adattando il proprio servizio alla domanda crescente di misure di tutela da parte della clientela, e successivamente sugli step da intraprendere per agevolare il rilancio del comparto.
Un anno nero per il trasporto in autobus: così il settore ha reagito alla pandemia- L’anno appena trascorso ha posto al settore una sfida di proporzioni mai viste, tanto sul piano operativo quanto sul piano economico.
Innanzitutto, il processo di implementazione delle misure di sicurezza, necessarie a tutelare in ogni momento la salute dei passeggeri e del personale di servizio, si è più volte scontrato con la discontinuità di una regolamentazione in continuo mutamento, oltre che – nel caso dei player internazionali – con l’esistenza di normative e provvedimenti differenti nei diversi Paesi.
Allo stesso tempo, le mutevoli condizioni sanitarie hanno reso indispensabile l’implementazione periodica di nuovi protocolli di sicurezza in cui, alle norme di base come l’obbligo di mascherina anche in fase di imbarco e sbarco, la misurazione della temperatura e il check-in in modalità touchless, si sono affiancate sin dal principio misure più pervasive, quali le procedure di sanificazione previste al termine di ogni corsa, sulle tratte più lunghe anche durante il viaggio (una panoramica completa delle misure di sicurezza messe in atto da FlixBus è disponibile qui).
Allo stesso modo, all’indomani di un anno di pandemia che ha avuto ripercussioni finanziarie gravissime sulle imprese del trasporto, non è possibile immaginare un rilancio del settore senza un adeguato supporto finanziario da parte dello Stato, a maggior ragione se si considera che le previsioni per i prossimi mesi non sono positive. Tutte le aziende sono ancora in attesa dei decreti attuativi che renderanno effettivi i fondi stanziati in legge di bilancio a supporto del settore. Non si può attendere oltre: è necessario fare in fretta per non far morire centinaia di aziende italiane.