MERCEDES-BENZ / Sugli scudi a Verona Citan, Antos, Stratos e Canter
Verona – Praticità di un van e comfort di un’autovettura. Citan, il nuovo city van di Mercedes-Benz, non si fa mancare proprio nulla. Fedele all’immagine di marchio premium, la Stella propone sul mercato dei veicoli professionali un campione di versatilità, efficienza e stile. Inconfondibilmente Mercedes, pur derivato dal Renault Kangoo, Citan sfoggia un look moderno e persino sportivo, dove spicca la forma trapezoidale della presa d’aria nel paraurti che richiama i tipici stilemi del marchio tedesco, dalla nuova Classe A fino all’ammiraglia dei pesanti Actros. Gli interni si distinguono per un ambiente gradevole e per la riuscita combinazione di funzionalità e comfort. Citan si propone come soluzione in grado di soddisfare molteplici esigenze, dal momento che è proposto in configurazione Furgone, Mixto e Kombi per trasporto passeggeri in versione Friendly e Trend. Ognuno può trovare il Citan che fa al caso suo, grazie a tre lunghezze – Compact 3,94 m, Long 4,32 m ed Extralong 4,71 m – e diverse varianti di porte. Il Furgone ha un vano di carico che arriva fino a 2,13 m con un corrispondente volume di 3,8 metri cubi. Il carico utile arriva fino a oltre 700 kg. Caricare e scaricare merce a bordo del Citan è operazione facilitata dalla presenza di due pratiche porte laterali scorrevoli e da porte posteriori asimmetriche che possono essere bloccate in pozione di apertura a 90 e 180 gradi. In alternativa, Mercedes-Benz fornisce il Furgone nelle versioni Compact e Long di un portellone posteriore che si solleva a un angolo di oltre 90 gradi. Ampia la scelta di motorizzazioni, tutte Euro 5: il turbodiesel a iniezione diretta Mercedes-Benz OM 607 da 1.5 litri, elastico, silenzioso ed efficiente, è disponibile in tre classi di potenza: 75, 90 e 110 cv, con valori di coppia compresi tra 180 e 240 Nm. In aggiunta troviamo il brillante propulsore a benzina sovralimentato a iniezione diretta da 1.2 litri che eroga una potenza di 114 cv e una coppia di 190 Nm. Il pacchetto BlueEFFICIENCY, di serie per il Citan con motore a benzina e a richiesta per le versioni diesel, riduce ulteriormente i già invidiabili consumi e arriva a registrare un valore medio di soli 4,3 litri per 100 km. Il pacchetto comprende tra l’altro la funzione Eco start-stop, la gestione ottimizzata della batteria e dell’alternatore con il particolare del recupero dell’energia in frenata. Nelle due motorizzazioni diesel di minore potenza la trasmissione della forza è affidata a cambi manuali a cinque marce, mentre nel propulsore di maggiore potenza e nella versione a benzina del Citan viene montato un manuale a sei marce. Il listino prezzi del Citan, che si apre proprio con le versioni Furgone, parte da poco più di 13.500 euro.
Naturalmente anche la gamma dei veicoli industriali Mercedes-Benz è ben rappresentata alla rassegna veronese. L’attenzione principale è puntata soprattutto sul nuovo Antos con il quale la Casa della Stella offre un veicolo pensato per rispondere puntualmente alle particolari esigenze del trasporto pesante nella distribuzione a breve e medio raggio, con versioni studiate per specifiche finalità di trasporto come il Loader e il Volumer. Ma se Antos è la novità assoluta, non poteva mancare al suo fianco il fratello maggiore Actros, vero principe dell’autotrasporto. Con la quarta generazione dell’Actros, dopo quelle del 1997, del 2004 e del 2009, presentata due anni fa, e anche questa subito fregiata del titolo “Truck of the Year” come le altre, Actros edizione 2012 ha significato per Mercedes-Benz anticipare ancora una volta la concorrenza sotto ogni punto di vista:: in fatto di estetica della cabina, di comfort e funzionalità all’interno dell’abitacolo, di dispositivi in aiuto del conducente, di tecnologia finalizzata a garantire sicurezza a piene mani, consumi ed emissioni contenuti, costi di esercizio in linea con le attese delle aziende di trasporti. L’ammiraglia di Stoccarda è tutta una innovazione, dalla leva del cambio automatizzato Powershift 3 e del Retarder, che non sono più sul piantone dello sterzo ma a destra del volante, naturalmente multifunzione e che ospita ben otto pulsanti, per comandare radio e viva voce per il cellulare ma anche Tempomat, limitatore di velocità e Active Brake Assist 2. In più c’è il cruscotto, al cui centro scorrono le informazioni relative a tutti i sistemi del veicolo e i consigli del gestore di flotte FleetBoard.
L’universo dei veicoli industriali e commerciali della Stella comprende molti marchi. Tra questi c’è anche Mitsubishi Fuso, il cui prodotto principe è il Canter costruito per l’Europa in un impianto Daimler in Portogallo. E a Verona non poteva mancare quello che viene definito il “City Truck”. Da pochi mesi è stato lanciato il Canter di ultima generazione, con modelli anche a trazione integrale. Tra le raffinatezze tecniche del Canter figurano il Canter Eco Hybrid e il Duonic, il primo cambio a doppia frizione per autocarri. Oltre a ridurre i consumi di carburante, questo cambio sottopone i gruppi meccanici a minori sollecitazioni, alleggerisce il lavoro del conducente, specie nei brevi tragitti, e coniuga il comfort di un cambio automatico con l'efficienza di un cambio manuale. In alternativa al Duonic, che si basa su un cambio manuale a sei marce, è disponibile un cambio a cinque marce a innesto manuale. In entrambi i casi il cambio è collegato ad un turbodiesel a quattro cilindri conforme alla norma sui gas di scarico Euro V o EEV. Questo propulsore da 3,0 llitri di cilindrata è disponibile in tre classi di potenza: 130, 150 e 175 cv. La coppia massima è sempre disponibile su un ampio intervallo di regime, assicurando al Canter una capacità di ripresa e una guidabilità esemplari.
