MERCEDES-BENZ / Morto Francesco Trivellato, 'dealer' che amò le Stelle
"C'è chi guarda le stelle, chi le sfida, come dice il celebre passo di un vecchio e glorioso film, e chi crede nelle stelle". Non parliamo di un accanito "follower" di Oroscopi, ma di un imprenditore di successo che ha scritto pagine importanti della storia della Casa tedesca, Mercedes-Benz. Stiamo parlando di Francesco Trivellato.
Titolare di una delle concessionarie italiane più antiche, da sempre legato alla Casa di Stoccarda, è scomparso una settimana fa all’età di 82 anni nella sua casa di Arcugnano, in provincia di Vicenza.
Già nel 1958, insieme al padre Giuseppe e il fratello Jacopo, entra nel mondo Mercedes come commissionario di vendita e di assistenza. Pochi anni dopo, nel 1963, Trivellato diventa concessionaria ufficiale. Bastò poco a Pietro Boccanelli, all’epoca patron di Autostar, l’uomo che ha creato la rete italiana della Stella, per capire che quegli uomini avrebbero fatto grande Mercedes-Benz in Italia. Ci aveva visto lungo: oggi il Gruppo Trivellato conta ben 16 sedi con 450 dipendenti: un patrimonio unico nel settore dell’automotive e della distribuzione di automobili.
Sono davvero in pochi a poter affermare di aver vissuto, da protagonisti, oltre 60 anni di storia fianco a fianco con la Casa di Stoccarda: Francesco Trivellato è sicuramente uno di loro, oltre ad essere stato per molti anni Presidente dell’Associazione dei Concessionari Italiani, ha vissuto anni densi di avvenimenti, di successi, sfide e trasformazioni epocali. Anni segnati da vetture da sogno che, come tante pietre miliari, hanno scandito la storia dell’automobile: dalla leggendaria 300 SL Roadster, al futuro della mobilità elettrificata, inaugurata con la piccola smart, portata nel mondo della Stella con la EQC e spinta alla massima performance a bordo della Mercedes-AMG One.