FORD / Sperimentate soluzioni per riscaldamento veicoli elettrici e massimizzazione autonomia

Lunedí, 27 Febbraio 2023

Qual è il modo più efficiente per tenere un ambiente caldo e confortevole? Con l’aumento dei costi del riscaldamento domestico, questa domanda è diventata sempre più ricorrente. Anche gli ingegneri Ford sono stati chiamati a rispondere a questo quesito, nell’ambito di un progetto volto a migliorare l’autonomia dei veicoli elettrici.
Il riscaldamento dei veicoli elettrici avviene solitamente con l’aria calda diffusa attraverso l'impianto di climatizzazione. In alternativa, però, è possibile riscaldare le superfici interne. Si tratta di superfici con cui gli occupanti entrano in contatto direttamente, oppure pannelli che irradiano calore verso conducente e passeggeri.
Entrambi utilizzano l’energia della batteria, ma gli ingegneri hanno scoperto che con le superfici riscaldabili il consumo di energia potrebbe essere ridotto del 13% rispetto a un climatizzatore standard e ciò comporterebbe un incremento dell'autonomia dei veicoli elettrici del 5% per ogni singola ricarica. Questa soluzione potrebbe consentire, inoltre, di percorrere diverse centinaia di chilometri in più all’anno.
La ricerca è stata condotta nell'ambito del progetto Connected Electric Vehicle Optimised for Life, Value, Efficiency and Range (CEVOLVER) della Commissione Europea, che si è svolto da ottobre 2018 a ottobre 2022.
Il progetto è stato pensato per far conoscere le modalità di costruzione dei nuovi veicoli elettrici e per contribuire alla creazione di aggiornamenti software per i veicoli a emissioni zero già in circolazione. I risultati dei test di gestione del dissipamento del calore sono confluiti nello sviluppo dei prossimi veicoli dell'Ovale Blu Ford. Entro il 2026, l’azienda prevede di vendere in Europa 600.000 veicoli elettrici all’anno, con l’obiettivo globale di produrre annualmente oltre due milioni di veicoli elettrici, entro la stessa data. 

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