ALLISON- DOTTO TRAINS / A bordo di due Big Boy dotati di trasmissioni del produttore americano
La collaborazione tra Allison Transmission, il più grande produttore al mondo di trasmissioni automatiche per veicoli commerciali medi e pesanti, attivo anche nei sistemi di propulsione elettrificati, e la Dotto Trains - leader mondiale nella produzione di trenini turistici - va avanti dal 2012, quando l’azienda di Castelfranco Veneto creò la versione automatica del suo modello di punta, il Muson River 2x4, utilizzato largamente in parchi tematici, località turistiche e villaggi turistici di tutto il mondo. Oggi l’accoppiata viene riproposta sul nuovo nato in casa Dotto, il Big Boy.
Passione e tecnologia- Sono passati tanti anni dal primo trenino costruito per pura passione da Ivo Dotto nel 1962. Di lì a poco, l’idea di trasformarlo in un mezzo di trasporto che ogni città del mondo potesse avere si trasformò in realtà. Oggi, l’azienda di Castelfranco Veneto (TV), gestita ancora dalla famiglia, è affermata a livello internazionale e esporta trenini turistici in tutto il globo, su rotaie per i parchi tematici e senza per le città.
Sono tra i 40 e i 50 i trenini prodotti in media ogni anno su commissione grazie alla fama del marchio legata all’affidabilità e alla personalizzazione quasi sartoriale dei vari modelli. Tra gli ultimi un ‘supertrenino’ per Dubai, dalle linee moderne con aria condizionata e carrozze spaziosissime e lussuose.
L’azienda, che lavora su commessa, in passato esportava principalmente all’estero i suoi prodotti per via di blocchi normativi in Italia, dove la circolazione dei trenini con tre vagoni è stata consentita solo dal 2007. Oggi le quote di mercato si suddividono in 70% Europa e 30% nel resto del mondo.
Il Big Boy Dotto per il turismo di Tarquinia e Elba- Dal 2020 gli Allison sono allestiti anche sull’ultimo nato in casa Dotto, il Big Boy. In Italia, la prima motrice è stata venduta alla società Eusepi Trasporti che effettua il servizio nel comune di Tarquinia, dove è al lavoro da dicembre 2020. Una seconda è ora addetta al trasporto turisti nel Parco Minerario dell’Isola d’Elba.
Il Big Boy Dotto è stato inaugurato a Tarquinia lo scorso Natale ma ha svolto la maggior parte del lavoro la scorsa estate. Tarquinia è stata la più antica e importante città-stato etrusca e ha molti turisti. Il centro storico ha pendenze importanti, oltre 25%, e strade ricoperte da sampietrini, un pavimento non aggrappante sul quale gli altri mezzi di trasporto pubblico fanno fatica a salire. Nessuna fatica invece per il Big Boy Dotto che abbina il potente motore FPT da 158 cv a 2500 g/min e 4500 cc di cilindrata con 580 Nm di coppia alle trasmissioni automatiche Allison Serie 2500 a 5 velocità massimizzando le prestazioni e riducendo al minimo le emissioni.
I tre vagoni possono trasportare 20 persone l’uno per quasi 12 tonnellate da trainare. Il secondo Big Boy, dai colori autentici che rimandano e si integrano nel territorio che lo circonda del Parco Minerario dell’Isola d’Elba, è stato consegnato prima dell’inizio dell’estate ed è poi entrato in funzione durante il periodo più affollato della stagione estiva, affiancando il precedente modello a cambio manuale.
Le trasmissioni automatiche Allison sono infatti sinonimo di semplicità di funzionamento e sicurezza, accelerazione senza strappi e silenziosità per un comfort di viaggio senza pari. Per godere, in un comfort senza pari, di paesaggi e attrazioni altrettanto senza pari.
Foto: Big Boy in servizio a Tarquinia