TEN-T / Unione Europea: estrendere la rete verso Est

Giovedí, 17 Ottobre 2013

L'Unione europea punta ad aumentare l'integrazione tra le sue reti di trasporti e quelle dei Paesi dell'Est: Armenia, Azerbaigian, Bielorussia, Georgia, Moldova e Ucraina.A questo scopo i ministri dei Ventotto si sono incontrati a Lussemburgo con i loro omologhi di queste nazioni per studiare una strategia unitaria e con una dichiarazione congiunta hanno adottato una raccomandazione alla Commissione europea che chiede di inserire la Regional Eastern Partnership Transport network, la rete di trasporto del partenariato regionale orientale, all'interno del regolamento che istituisce rete transeuropea Ten-T, allo scopo di estendere quest'ultima anche ai vicini orientali dell'Ue e avere così una integrazione molto più completa ed efficace. 

Questo Eastern Partnership Transport Infrastructure network, approvato dai ministri delinea i collegamenti più significativi tra l'Ue e i paesi partner orientali ed è stato sviluppata in conformità con le Ten-T in Lituania, Lettonia, Polonia e altri Stati membri. “Tutti gli obiettivi del partenariato orientale, come il ravvicinamento delle legislazioni dei Paesi partner, la creazione di reti di infrastrutture di trasporto regionale e l'aver stabilito dei progetti prioritari ci conduce verso una più stretta integrazione dei mercati dei trasporti dell'Ue con questi sei Paesi partner” ha commentato Rimantas Sinkevicius, ministro dei Trasporti della Lituania, Paese che detiene la presidenza di turno dell'Ue. Per Sinkevicius sono già stati raggiunti “risultati tangibili nello sviluppo di uno spazio aereo comune”, quindi ci si possono attendere “risultati simili” anche “nei settori del trasporto ferroviario e su acqua”. (fonte cnafita.it)

Compila il seguente modulo per ricevere la nostra newsletter:

ISCRIVITI

Per offrirti il miglior servizio possibile questo sito utilizza i cookies. Continuando la navigazione acconsenti al loro impiego. Clicca qui per maggiori dettagli.

Ok