SCANIA / Fronte comune con Ericsson per migliorare i trasporti su strada
Scania ed Ericsson uniscono le forze per migliorare i trasporti su strada. Le due aziende hanno annunciato progetti di ricerca congiunti per dare una svolta alla connettività dei veicoli commerciali e delle infrastrutture di trasporto. Ericsson e Scania sono convinte che i progressi delle tecnologie di comunicazione e i futuri sviluppi delle reti 5G consentiranno miglioramenti nel trasporto di persone e merci. “Si parla già da un po’ della possibilità di introdurre la comunicazione da veicolo a veicolo e tra veicolo e infrastrutture stradali, ma ora sta davvero per prendere il volo - afferma Håkan Schildt, Director of Strategy and Business Development, Scania Connected Services and Solutions - Oggi vediamo maggiori prospettive per comunicazioni affidabili attraverso le reti mobili”. L’evoluzione della tecnologia LTE e nuovi sviluppi nella standardizzazione del 5G hanno creato opportunità per comunicazioni dedicate da veicolo a veicolo usando la rete mobile, riducendo così al minimo i rischi di imprevedibilità e la latenza. Scania ha aperto la strada al concetto di “platooning”, con la combinazione di autotreni e rimorchi guidati a poca distanza l’uno dall’altro, riducendo così la resistenza aerodinamica e il consumo di carburante. Al momento la legislazione permette agli autotreni di guidare a una distanza di sicurezza l’uno dall’altro utilizzando comuni funzionalità che si trovano all’interno dei veicoli come il radar e il cruise control. Tuttavia, una distanza ancora più ravvicinata tra gli autotreni – che riduce ulteriormente il consumo di carburante – richiede comunicazioni da veicolo a veicolo e sistemi di controllo interconnessi. Ricerche di Ericsson e Scania hanno ora dimostrato che comunicazioni sufficientemente affidabili possono essere stabilite utilizzando reti 4G e, in futuro, quelle 5G. In una prospettiva più ampia, le comunicazioni tra veicoli e infrastrutture stradali abilitano un sistema più vasto di gestione delle colonne di autotreni per quanto riguarda la pianificazione e organizzazione delle formazioni e lo scioglimento dei plotoni in base al percorso e all’orario. Gli autotreni possono così unirsi e abbandonare i gruppi in maniera ottimale. "Grazie agli enormi benefici che genereranno, siamo convinti che le comunicazioni da veicolo a veicolo saranno implementate da chiunque si occupi di trasporti - spiega Claes Herlitz, Head of Automotive di Ericsson - Nell’affrontare le sfide poste dal numero di passeggeri e merci in costante crescita, il potenziamento delle comunicazioni può contribuire a una maggiore efficienza della logistica e, quindi, a ridurre l’impatto ambientale".