PACKLINK / Corrieri al centro del business online

Lunedí, 9 Febbraio 2015

PackLink, azienda globale leader per la comparazione e l’acquisto online di servizi di spedizione di pacchi nazionali e internazionali, regista un aumento dei servizi di corriere da e verso l’estero a supporto delle attività di export delle aziende, in particolare delle piccole e medie imprese. Con l’aumento degli acquisti transnazionali e il trend positivo dell’eCommerce, emerge il ruolo sempre più importante dei corrieri. Il 68% delle spedizioni prenotate online sul portale PackLink sono dirette all’estero. I dati diffusi da Netcomm evidenziano una crescita significativa dell’e-commerce a livello europeo e degli acquisti transnazionali, in aumento del 21% per il periodo 2013-2018, con un valore dell’export online pari al 25% sul totale delle vendite. Mentre l’eCommerce sul mercato domestico crescerà del 9% fino al 2018. I paesi europei che vendono di più in termini di esportazioni sono UK, Germania e Francia. Per l’Italia, i paesi europei da cui arrivano i maggiori acquisti online sono Spagna, seguita da Regno Unito e Germania. Questa crescita dell’eCommerce comporta un aumento dell’utilizzo dei servizi di logistica: gli acquisti a distanza generano il movimento di 9,5 milioni di pacchi ogni mese in Italia, con una flessione nel periodo estivo. La consegna del prodotto fisico avviene in due modalità: nel 95% dei casi a domicilio (generalmente casa o ufficio) e nel 5% dei casi presso un punto di ritiro (un negozio, un Pick & Pay, un deposito del corriere). L’incidenza di una o dell’altra soluzione dipende sia dal tipo di prodotto acquistato che dalla soluzione offerta dal negozio online. “La consegna è una componente essenziale del livello di soddisfazione dei consumatori e gioca dunque un ruolo importante nel successo di un’azienda online - afferma Cosimo Resta, Country Manager di PackLink Italia - Per questo motivo, diventa strategica la possibilità di utilizzare uno strumento come PackLink, che consente di confrontare i principali corrieri del mercato per trovare l’offerta che maggiormente si adatta alle proprie esigenze”. L’Italia, con circa 13 miliardi di euro, è il sesto paese tra quelli europei per fatturato dei servizi di eCommerce, dopo Gran Bretagna, Germania, Francia, Russia e Spagna, ed è considerata tra i paesi emergenti per quanto riguarda il grado di maturità degli acquisti online.

 

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