NISSAN-BMW / Più energia all'elettrico sudafricano
Nissan e BMW hanno confermato l’avvio di una collaborazione volta a promuovere l’adozione di veicoli elettrici (EV) e ibridi-elettrici plug-in (PHEV) in Sudafrica. Nissan South Africa e il Gruppo BMW hanno firmato un Protocollo d’Intesa per la progettazione e la costruzione congiunta di una rete nazionale di stazioni di ricarica per EV e PHEV, pensata per i veicoli a marchio Nissan e BMW. L’accordo tra BMW e Nissan prevede l’implementazione di stazioni di ricarica rapida a corrente continua (CC), conformi agli standard sia per quanto riguarda il Combined Charging System 2 (CCS2), utilizzato nei modelli elettrici e ibridi-elettrici plug-in di BMW, sia per il sistema Charge de Move (CHAdeMO), presente invece nella Nissan Leaf. In alcune regioni, la rete nazionale delle stazioni di ricarica integrerà anche caricatori più piccoli a corrente alternata (CA). In base all’accordo appena siglato, questi caricatori saranno dotati di prese di tipo 2, tramite le quali sarà possibile collegare gli EV e i PHEV. Pianificare e costruire un’infrastruttura nazionale per la ricarica dei veicoli elettrici comporta un enorme impegno; una volta pronta, la rete sarà gestita da un apposito team congiunto, composto da dirigenti di entrambe le case automobilistiche. BMW ha presentato i suoi modelli EV e PHEV (BMW i3 e BMW i8) nel marzo di quest’anno: entrambe le vetture sono state accolte con favore in tutto il mondo, grazie alle tecnologie innovative e alle ridotte emissioni di anidride carbonica. Nel 2014, la i3 è stata nominata “Green Car of the Year” dal Green Car Journal, mentre nel 2015 la i8 è stata eletta “World Green Car of the Year”. Dal canto suo Nissan ha dato il via all’iniziativa “emissioni zero” nel 2010 con il lancio di Leaf, il primo EV al mondo prodotto su vasta scala: grazie al suo design innovativo, alla moderna tecnologia a batteria e al ruolo cruciale nel creare un mercato per i veicoli 100 per cento elettrici, nel 2011 Leaf ha conquistato il titolo di “World Car of the Year”. Approdata in Sudafrica nel 2013, oggi l’auto full electric conta oltre 175mila unità vendute in tutto il mondo. L’accordo tra BMW e Nissan è valido fino al 2017. Nissan South Africa rappresenta l’hub operativo di Nissan per la Regional Business Unit South: oltre al mercato chiave sudafricano, infatti, serve ben 42 paesi dell’Africa sub-sahariana, tra cui Angola, Ghana, Kenya e Nigeria. In Sudafrica, l’azienda offre una gamma di 29 modelli a marchio Nissan, Infiniti e Datsun, compresi i celebri veicoli commerciali leggeri prodotti a livello locale: NP200, il pick-up da mezza tonnellata, e NP300 Hardbody, da una tonnellata, fabbricati entrambi presso l’impianto aziendale di Rosslyn, a nord-ovest di Pretoria.