MERCATO / Veicoli industriali: in Francia il 2015 vola verso le 40mila unità
L'Osservatorio francese del veicolo industriale ha rivisto le sue previsioni per il mercato dei veicoli industriali nel 2015, con la ripresa delle vendite di trattori, sono previste 39mila e persino 40mila unità rispetto alle diecimila stimate per il mercato italiano e rispetto alle 38mila unità annunciate lo scorso dicembre. "Il recupero molto significativo di acquisti di trattori – afferma il direttore Jean-Michel Mercier - è un segnale reale, almeno il rinnovo di una flotta che sta invecchiando. Le difficoltà del mercato delle costruzioni continuano a mantenere un basso livello del settore cava-cantiere”. In cinque mesi, quest'ultima categoria ha evidenziato un calo del 12,5 per cento delle immatricolazioni rispetto allo stesso periodo del 2014, mentre i trattori sono stati su un'onda di crescita a due cifre, il 15,4 per cento in totale e oltre il 50 per cento negli ultimi tre mesi. Nel complesso, l'aumento è stato del 2,2 per cento.
Giugno, con 4.276 unità, in crescita del 36 per cento rispetto a giugno 2014, è il miglior mese per volumi da dicembre 2013, e ha superato l'aumento del 7,7 per cento. Di questo passo, il traguardo di 40mila immatricolazioni - cifra su cui molti attori e osservatori convengono di istituire il "vero" livello del mercato francese del camion - sarà raggiunto alla fine dell'anno. "Senza negare che questo livello può essere raggiunto grazie all’impulso agli acquisti di vettori per le flotte, dato che ostacola un immediato ritorno alle 45mila unità, che sarebbe un vero segno di rinascita”.