CONFETRA / Giachino (Pdl): Solidarietà umana e politica alla Casa dei trasporti e della logistica

Giovedí, 31 Ottobre 2013

Mentre Confetra – la Confederazione Generale Italiana dei Trasporti e della Logistica – con le sue associazioni e aziende è impegnata nelle trattative con i sindacati confederati FILTCGIL, FITCISL e UILTRASPORTI su svariati temi per cercare di arginare gli effetti negativi della crisi anche sul piano occupazionale, stamattina un gruppo di teppisti - il cui simbolo è un casco integrale seguito dalla parola Militant - ha fatto irruzione violenta nei locali della Confederazione a Roma. L’azione, per le modalità di attuazione, era militarmente programmata da tempo. Sostenendo erroneamente che alcuni lavoratori sarebbero stati di recente licenziati da alcune grandi aziende di logistica (in realtà quei lavoratori sono stati sospesi per atti violenti), i facinorosi – almeno una dozzina – hanno intimidito il personale e imbrattato la sede, mentre era appena iniziata una riunione tra sindacati e parti datoriali. Confetra ha denunciato da tempo le azioni di protesta violenta che vengono organizzate contro le aziende di logistica da parte dei sindacati S.I. Cobas e ADL Cobas non firmatari del contratto collettivo del trasporto merci. Peraltro il fenomeno non è stato ritenuto ancora degno di attenzione da parte dei Governi che stanno dimostrando scarsa sensibilità alla politica dei trasporti. “Abbiamo presentato in tutte le opportune sedi – dichiara il presidente di Confetra Nereo Marcucci – sia proposte di sviluppo del settore, unica strada per difendere l’occupazione, sia accordi sindacali innovativi per ridurre la precarietà, sia richieste di attenzione delle organizzazioni per garanzie di security antiterrorismo che prevengano azioni di infime minoranze violente.”
“Voglio esprimere – si legge in una nota dell’ex Sottosegretario ai Trasporti Mino Giachino (nella foto) - la più ampia solidarietà umana e politica agli amici della Confetra, la più grande confederazione dei trasporti e della logistica colpita quest'oggi da un atto di sfacciata violenza che deve preoccupare tutte le persone in buona fede e perbene. L'attacco violento e sfacciato a una sede che si occupa di cercare lavoro trasportistico e logistico nei mercati mondiali per portarlo nel nostro Paese non ha nessuna giustificazione. La crisi è pesante, ancor più pesanti le conseguenze sul mondo del lavoro ma proprio dal mondo dei trasporti e della logistica può venire un forte contributo alla ripresa”.

Compila il seguente modulo per ricevere la nostra newsletter:

ISCRIVITI

Per offrirti il miglior servizio possibile questo sito utilizza i cookies. Continuando la navigazione acconsenti al loro impiego. Clicca qui per maggiori dettagli.

Ok