MERCI / Richiamo di Confetra. A Bruxelles si decide di porti, ma senza Italia

Mercoledí, 23 Ottobre 2013

Il Regolamento portuale europeo si avvia verso l’approvazione, con tempi ormai determinati e approderà in parlamento a Strasburgo, in sessione plenaria, il 14 marzo. Ma l’Italia potrebbe aver disertato quella che appare come la rivoluzione dei porti calata dalla Ue. E Confetra, la principale associazione della logistica italiana, è allarmata: «Notizie di stampa disarmanti sostengono che i Rappresentanti del Governo Italiano fossero assenti quando è stata decisa a livello comunitario una forte accelerazione per concludere prima delle elezioni europee l’iter del Regolamento Kallas sui porti» scrive l’associazione in una nota. «Confetra, alcuni mesi fa, aveva segnalato al Ministro Lupi la necessità di convocare le parti interessate perché contribuissero a definire una possibile posizione comune. Nel frattempo molte Associazioni nazionali di settore hanno separatamente presentato emendamenti al Regolamento attraverso le loro Organizzazioni a Bruxelles.Confetra, tenendo conto dell’agenda europea, ha chiesto nuovamente al Ministro una convocazione a breve. (fonte cnafita.it)

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