ACEA Con l'Euro 7 costi di produzione fino a 10 volte più alti rispetto alle stime della Commissione europea

Mercoledí, 24 Maggio 2023

Secondo ACEA (associazione continentale dei costruttori), la proposta di regolamento Euro 7 circa le emissioni inquinanti farà aumentare i costi di produzione di automobili, furgoni, camion e autobus.

È quanto emerge da uno studio di Frontier Economics che calcola i costi per ciascun veicolo: l'aumento corrisponderebbe a circa 2.600 euro per auto e furgoni con motori diesel, a 1.900 euro per quelli a benzina, e a circa 12.000 euro per camion e autobus diesel. Queste cifre, dunque, sono da 4 a 10 volte superiori alle stime della Commissione nella sua valutazione d'impatto dell'Euro 7 (180-450 euro per auto e furgoni e 2.800 euro per camion e autobus).

Queste stime comprendono solo i costi diretti di produzione, principalmente per le attrezzature e gli investimenti. È importante notare che questi costi aggiuntivi non corrispondono ai prezzi di acquisto, ma fanno aumentare ulteriormente i prezzi per gli utenti finali. Pertanto l'aumento dei prezzi potrebbe essere probabilmente superiore alle cifre citate nello studio.

ACEA sottolinea inoltre che oltre ai costi diretti, la proposta Euro 7 comporterà costi indiretti, come l'aumento del consumo di carburante. Nel corso della vita di un veicolo, questo potrebbe aumentare i costi del carburante del 3,5%, pari a 20.000 euro in più per gli autocarri a lungo raggio e a 650 euro per le automobili e i furgoni.

"L'industria automobilistica europea è impegnata a ridurre ulteriormente le emissioni a beneficio del clima, dell'ambiente e della salute. Tuttavia, la proposta Euro 7 non è semplicemente il modo giusto per farlo, in quanto avrebbe un impatto ambientale estremamente basso ad un costo estremamente elevato", ha dichiarato Sigrid de Vries, Direttore Generale dell'Associazione Europea dei Costruttori di Automobili (ACEA).

"La transizione verso l'elettrificazione permetterà di ottenere maggiori benefici per l'ambiente e la salute, sostituendo allo stesso tempo i veicoli più vecchi sulle strade dell'UE con modelli Euro 6/VI altamente efficienti".

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