OIL&NONOIL / Nuove tecnologie e infrastrutture al centro dei convegni del 25 novembre

Lunedí, 22 Novembre 2021

Nella seconda giornata di convegni della "kermesse", Oil&NonOil, in programma giovedì 25 novembre, saranno due le proposte significative sul piatto della bilancia: “Il ruolo delle nuove tecnologie per la salvaguardia dei carburanti” e “Il futuro della logistica nelle nuove sfide globali”.
Il primo convegno, che si svolgerà in mattinata, si addentrerà nel prossimo futuro, in cui la mobilità delle persone e delle merci verrà stravolta dalla diffusione della rete 5G, la telefonia mobile di quinta generazione. La transizione digitale, infatti, procede insieme a quella energetica, offrendo nuovi strumenti per contrastare l’illegalità e controllare l’impatto ambientale. L’incontro si concentrerà, in particolare, sulle soluzioni tecnologiche per il contrasto al commercio illegale dei carburanti, che secondo alcune stime riguarda tre miliardi di litri all’anno, cioè il dieci per cento del totale, e vale tra i due e i quattro miliardi di euro. Anche la tecnologia blockchain giocherà un ruolo importante, come promettono le sperimentazioni sul campo, offrendo una nuova possibilità di registrazione dei dati, compresi quelli relativi ai carburanti.
Come di consueto, sul tema sono invitati a confrontarsi esponenti delle associazioni di settore e delle istituzioni. Interverranno Giuseppe Devito (Assocostieri), Eugenio Sbariggia (Unione energie per la mobilità), Bonaventura Sorrentino (Studio legale e tributario Sorrentino Pasca Toma), Marco Dreosto (commissione per l’Ambiente, la sanità pubblica e la sicurezza alimentare del Parlamento Europeo), Natalino Mori (Transadriatico) e William Nonnis (ministero Difesa ed Enea), con Riccardo Pilat (Pilat&Partners) nel ruolo di moderatore.
Nel pomeriggio, orientativamente nella fascia oraria 15-18, sarà la volta del convegno dedicato alla logistica. L’evento è stato organizzato nella convinzione che le infrastrutture saranno cruciali per la ripresa e il rilancio del Paese e che per lo sviluppo infrastrutturale serva un approccio aperto e plurale, che coinvolga soggetti pubblici e privati e che abbatta le barriere, comprese quelle burocratiche, che in passato hanno frenato la crescita. Dalla meccanica all’energia, molti sono i settori coinvolti. Dal mare alla terra all’aria, dalle infrastrutture fisiche a quelle digitali, le sfide sono enormi, ma anche le opportunità.
In rappresentanza delle realtà associative parteciperanno Diana Fabrizi (Associazione logistica dell’intermodalità sostenibile), Dario Sorìa (Assocostieri), Natalino Mori (Federazione autotrasportatori italiani), Silvia Migliorini (Federchimica-Assogasliquidi), Franco Del Manso (Unione energie per la mobilità). In rappresentanza del parlamento, delle amministrazioni regionali e degli enti pubblici ci saranno Zeno D’Agostino (Autorità di sistema portuale del Mare Adriatico Orientale), Luciano D’Alfonso (commissione Finanze e Tesoro del Senato), Guido Castelli (Regione Marche) e Guido Germano Pettarin (commissione Bilancio, tesoro e programmazione della Camera dei deputati). 

Compila il seguente modulo per ricevere la nostra newsletter:

ISCRIVITI

Per offrirti il miglior servizio possibile questo sito utilizza i cookies. Continuando la navigazione acconsenti al loro impiego. Clicca qui per maggiori dettagli.

Ok