LOGISTICA / Real Estate DATA HUB: nel 2020 record di investimenti immobiliari
Nel 2020, il settore logistico in Italia ha messo a segno un record con un volume complessivo delle compravendite registrate sul territorio nazionale superiore agli 1,5 miliardi di euro. Questo quanto emerge dalla prima edizione del report annuale, preparato e presentato da Real Estate DATA HUB, frutto della collaborazione tra RE/MAX Italia e Avalon. Ciò rende il comparto logistico particolarmente attrattivo per gli investitori, anche stranieri, grazie a rendimenti più alti della media europea.
Secondo i dati analizzati da DATA HUB siamo di fronte a una conversione verso modelli più flessibili. Dall’incremento degli acquisti online con modalità di instant e home delivery emerge la necessità di ripensare la logica della supply chain con centri di stoccaggio last mile e magazzini di urban logistic, per i quali si prevede una costante crescita nei prossimi mesi.
La crisi del concetto di just in time registrato durante la pandemia, unitamente alla crescita esponenziale dell’e-commerce ha evidenziato l’esigenza di organizzare una struttura parcellizzata, rafforzando il network della distribuzione locale in ottica di capillarizzazione. Altra tendenza emersa, secondo quando rilevato da DATA HUB, è l’esigenza di avere uno smart stock che risponde alla transizione da una logistica just in time ad una logistica just in case.
Il sistema richiede dunque una nuova razionalizzazione che prevede la digitalizzazione dei flussi e la creazione di transit point condivisi da più operatori.
La centralità della tecnologia, della sostenibilità energetica e dei nuovi standard per costruzioni logistiche ha favorito la collaborazione tra i futuri tenant, investitori e developer nei nuovi sviluppi che interessano anche aree greenfield in zone finora considerate secondarie. La tendenza sarà quella di progettare magazzini a minor impatto ambientale con superfici e altezze più elevate, più dock e mezzanini per una gestione flessibile.