ANFIA / Barometro Aftermarket: nel primo semestre 2021 mercato al +42,2 per cento
Secondo i dati del Barometro Aftermarket- rilevazione statistica interna al Gruppo Componenti ANFIA che fornisce un trend indicativo dell'andamento del mercato dei ricambi automotive su base mensile, sia a livello consolidato, sia a livello di singole famiglie prodotto – il fatturato aftermarket, inteso come fatturato della filiera IAM, ovvero dei produttori di componenti verso il mondo della distribuzione IAM, registra un incremento a doppia cifra, +42,2%, nel primo semestre 2021 rispetto allo stesso periodo del 2020, che aveva chiuso a -27,6% rispetto a gennaio-giugno 2019 complice la crisi innescata dalla prima ondata della pandemia.
Ad un primo trimestre 2021 in aumento del 16,6%, fa seguito un rialzo ancora più marcato nel secondo trimestre: +83,6%. Guardando all’andamento delle singole famiglie prodotto, tutte e cinque presentano un incremento a doppia cifra. Le variazioni più rilevanti sono quelle dei componenti motore (+58,3%), dopo un primo semestre 2020 a -31,9% e una chiusura d’anno a -13,5%, e dei componenti undercar (+58,2%), che nel primo semestre 2020 avevano chiuso a -36,4%, concludendo poi l’anno a -18,5%. Seguono i rialzi dei materiali di consumo (+34,2%), che avevano riportato un decremento del 17,8% nel primo semestre 2021 e del 7,2% nell’intero anno, e dei componenti elettrici ed elettronici (+29,6%), dopo il -33,9% di gennaio-giugno 2020 e la chiusura d’anno a -27,6%. Infine, invertono la pesante tendenza negativa del 2020 (-49% nei primi sei mesi e –45,1% nel cumulato) anche i componenti di carrozzeria e abitacolo (+24,5%).
“Dopo la pesante flessione a due cifre del primo semestre 2020 e il parziale recupero (-1,5%), nella seconda metà dell’annus horribilis segnato dalla crisi Covid, il primo semestre 2021 si apre positivamente per il mercato dei ricambi automotive, con una variazione a due cifre (+42,2%) che ovviamente deriva anche dal confronto con i bassi volumi registrati a gennaio-giugno 2020 - commenta Paolo Vasone- Coordinatore della Sezione Aftermarket del Gruppo Componenti ANFIA.
“Analizzando i risultati del primo semestre 2021, si evince chiaramente che tutte le famiglie presenti nel barometro sono in territorio positivo, pur scontando la mancanza, ormai cronica, di materie prime e di conseguenza i ritardi nelle spedizioni dei prodotti finiti – precisa Massimo Pellegrino, Responsabile Area Rapporti con le reti di distribuzione indipendenti di ANFIA-Aftermarket. Si prevede un trend positivo della domanda da parte di tutta la filiera anche nella seconda parte dell’anno, in cui ci si attende una richiesta ‘reale’ di ricambi generata dagli autoriparatori a differenza di quanto accaduto nei primi sei mesi, soprattutto nel primo trimestre, quando la domanda, pur molto positiva, è risultata in parte inficiata dall’attività di ricreazione degli stock di magazzino da parte dei distributori e dei ricambisti. Infine, si osserva una maggiore attenzione alla manutenzione, sia predittiva che curativa, da parte degli automobilisti, in particolare per mantenere in perfetta efficienza le automobili di famiglia".