IVECO BUS / A Tper i primi bus E-Way nel segno del trasporto 100 per cento sostenibile
Si è svolta questa mattina la videoconferenza stampa indetta da Tper (Trasporto Passeggeri Emilia Romagna) Bologna per presentare alcune rilevanti novità, fra le quali il recente acquisto di tre autobus elettrici Iveco Bus che la società utilizzerà per la gestione del trasporto pubblico su alcune linee di attraversamento del centro storico del capoluogo emiliano-romagnolo.All’evento erano presenti in collegamento: Giuseppina Gualtieri- Presidente e Amministratore Delegato di Tper Bologna; Paolo Paolillo- Direttore Generale di Tper; Andrea Bottazzi- Direttore della manutenzione di Tper; Giorgio Zino- Business Director Italy and Greece di Iveco Bus; Maria Fiorentino- Amministratore Delegato della concessionaria di riferimento di zona e, in rappresentanza delle istituzioni, Virgilio Merola- Sindaco di Bologna.
I veicoli, il primo dei quali appena consegnato tramite la concessionaria specializzata della Casa torinese, Maresca&Fiorentino di Bologna, e gli altri due in consegna entro i primi mesi del 2021, sono E-Way caratterizzati da misure particolarmente compatte, esattamente 9,50 metri di lunghezza e appena 2,33 metri di larghezza. Misure ideali per affrontare agevolmente i percorsi impegnativi e le strade strette deicentri storici. Si tratta dei primi esemplari di midibus full electric ad essere consegnati in Europa.La grande flessibilità che li caratterizza si traduce in uno spazio interno sfruttato al massimo, dove trovano posto 69 persone, delle quali 16 sedute, oltre a un posto per i passeggeri con limitate funzioni motorie, che sono aiutati nelle operazioni di salita a bordo anche grazie alla presenza di una pedana manuale che, insieme al pianale integralmente ribassato, completa le dotazioni del veicolo.
L’acquisto dei veicoli si inserisce in un progetto avviato da Tper, che gestisce il trasporto pubblico su gomma a Bologna e Ferrara e il servizio ferroviario regionale emiliano-romagnolo, che mira a
fare di Bologna un’area urbana sempre più “a emissioni zero" con effetti positivi sull’ambiente e sulla qualità urbana, come l’abbattimento delle emissioni inquinanti e la riduzione di rumorosità e vibrazioni, in vista dell’obiettivo previsto per il 2025 per le flotte pubbliche dalle direttive comunitarie sulle quote di veicoli “green” e a basso consumo energetico.
