FLIXBUS / L'operatore tedesco rileva l'azienda americana Greyhound
"Quando si dice, ho visto l'America". Lo può dire ad alta voce anche Flixbus. L'operatore tedesco del trasporto pubblico su gomma, tramite la britannica Firstgroup, ha acquistato l'operatore del trasporto pubblico e turistico americano, Greyhound.
Greyhound è nato 107 anni fa, nel 1914, anno in cui sull'altra sponda dell'Oceano Atlantico scoppiò la Grande Guerra. Ha servito per diversi anni, complice un trasporto ferroviario deletererio, milioni e milioni di passeggeri statunitensi, spesso propensi a viaggiare su strada piuttosto che in aereo.
Complice il grande sviluppo e successo di tutti i player concorrenti, Flixbus su tutti, e la crisi pandemico-sanitaria, il conosciuto marchio a Stelle e Strisce, con un primo fallimento già alle spalle, ha scritto il personale "de profundis" sulla sua lunga storia.
I vertici di Flixbus considerano questa operazione di particolare importanza: l'operatore tedesco è attivo in ben 36 Paesi, con 2500 destinazioni e più di 60 milioni di passeggeri che scelgono la sua flotta per sposarsi da una città ad un'altra, sia in territorio nazionale che oltre confine.
Con l'acquisto di Greyhound, l'azienda tedesca conferma di voler espandere sempre più la sua rete di trasporto e servizi.