COMITATO BUS TURISTICI / A Milano aziende senza lavoro per favorire realtà fuori la regione

Martedí, 19 Gennaio 2021

Dopo mesi di grande sofferenza e grande lavoro svolto dal Comitato ed altre associazioni di categoria, per l'utilizzo dei bus turistici in sostegno al Tpl, in Regione Lombardia un gran numero di vettori è ancora senza lavoro, mentre saranno impiegate aziende provenienti da fuori Regione.
Molti titolari di imprese dell'area milanese, facenti parte del Comitato Bus Turistici, lamentano di non aver ricevuto alcun tipo di richiesta o manifestazione di interesse per il servizio di potenziamento del Trasporto Pubblico Locale, da parte dei concessionari, pur essendo le loro sedi a pochi chilometri dai capolinea di partenza delle linee aggiuntive.
I coordinatori della Lombardia del Comitato Bus Turistici Italiani, in una nota congiunta, parlano di questa difficile situazione così: “Ci troviamo sull’area di nostra competenza, fermi da ormai un anno con i nostri autisti in cassa integrazione. A breve, però, mentre noi ed i nostri collaboratori continueremo a restare a casa, vedremo lavorare sulle nostre strade a Milano persino un'azienda proveniente dalla Calabria. Saremmo potuti essere utili al nostro territorio, in quanto aziende che qui vivono, producono, lavorano e pagano le tasse. Si sarebbe oltretutto potuto offrire un miglioramento economico ai nostri autisti che, invece, rimarranno in cassa integrazione e senza prospettive per il futuro”.  

 

Foto: Un bus turistico green sulle strade di Milano, fonte foto: Touring Club Italiano

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