TRASPORTI SARDEGNA / Aerei e traghetti: prezzi alle stelle, a rischio la stagione estiva
"Voglia di rinascita o ripresa, saltami addosso". Questo il motto che aleggia, da diverso tempo, in Sardegna. Le strutture turistiche, dopo l'anomala estate dello scorso anno, in piena emergenza pandemico-sanitaria, scalpitano e con tanta voglia di accogliere turisti italiani e stranieri.
Tutto nella norma, se non fosse per il fattore prezzi. Prezzi decisamente alle stelle, elevati all'ennesima potenza, superando significativamente i prezzi di due anni fa, prima dello scoppio della pandemia.
Logisticamente, strutturalmente parlando, la Sardegna non è una regione facile. La si può raggiungere, solo ed esclusivamente, via mare o aria; chi non è automunito è costretto a ricorrere ai servizi di "rent a car" o "car-sharing", causa la scarsità o poca efficienza dei collegamenti via bus.
Se le strutture ricettive lasciassero a desiderare e a prezzi non proprio sostenibili, il rischio che competitor, diretti concorrenti, possano togliere più di un turista all'isola più prestigiosa e, un tempo, desiderata d'Italia, è più che concreto.
Senza giri di parole, l'estate è appena cominciata ma oltre il tirreno, la stagione estiva 2021 è già a rischio.