OPEL / Al volante del Vivaro, campione di flessibilità
Passo normale, tetto alto, pianale cabinato, il furgone Opel Vivaro che abbiamo provato per le vie di Seregno sembra disegnato apposta per chi necessita di trasportare materiali con la massima sicurezza per le persone e senza danni per il carico stesso, grazie alla copertura della parete laterale sinistra e alla parete divisoria interna (vetrata). Le porte sono scorrevoli per un viaggio decisamente comodo anche per i passeggeri, grazie ai tre sedili fissi in seconda fila con poggiatesta e cinture di sicurezza. Il veicolo in prova era refrigerato da uno dei prodotti della refrigerazione mobile della mantovana Zanotti: un modello FZ 229 dotato di compressore trascinato da motore elettrico alimentato a 12 V dalla batteria del veicolo, ma che può essere ricaricato da un alimentatore collegato alla rete elettrica esterna. Decisamente ai vertici della categoria l'area di carico, pari a 5,5 mq. Lungo 4,782 metri, questo furgone viaggia ottimamente anche sulla vicina superstrada Milano-Lecco, dove abbiamo potuto far sprigionare parte della potenza del motore 2.0 Cdti ecoFlex: 90 cv e una coppia di 240 Nm. Dedicato ai professionisti con esigenze operative.
