ANSF / Sicurezza ferroviaria: manutenzione carente, occorre migliorarla
Nel 2012 l’incidentalità in ambito ferroviario ha avuto un andamento sostanzialmente in linea con gli anni precedenti. Si sono registrati 108 incidenti classificabili come “gravi” ai sensi delle direttive
comunitarie (lo stesso numero del 2011) con 69 morti e 40 feriti gravi (rispettivamente 65 e 34 nel 2011). Dei 69 morti, 2 sono passeggeri, 1 appartiene al personale ferroviario e 66 sono persone esterne al sistema ferroviario. Tra le maggiori criticità emerge la scarsa manutenzione, che è la causa del 39 per cento degli incidenti gravi più strettamente legati agli aspetti tecnici del trasporto ferroviario come ad esempio i deragliamenti. Criticità legate anche ai passaggi a livello e agli investimenti di persone da materiale rotabile in movimento. E’ quanto emerge dall’“Andamento della sicurezza delle ferrovie nell’anno 2012”, documento elaborato dall’Agenzia Nazionale per la Sicurezza delle Ferrovie su dati non ancora consolidati. Il documento, presentato in anteprima a Firenze, anticipa il Report annuale che, come da obbligo di legge, verrà pubblicato a settembre.