ANAV / Prosegue in Toscana la campagna sulla sicurezza nel trasporto scolastico

Martedí, 21 Marzo 2017

“Il criterio del minor prezzo non può essere la regola per l’aggiudicazione dei servizi di trasporto scolastico”. Così Giuseppe Vinella (nella foto), presidente di ANAV, è intervenuto nel corso della tappa toscana del tour Sicurezza10elode”, che si è svolta a Sesto Fiorentino, annunciando che l’ANAV ha inviato una lettera all’Autorità Nazionale Anticorruzione chiedendo di rivedere la possibilità di applicare il criterio del “minor prezzo” a favore di un’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo. “Considerando le esigenze di tutela della sicurezza stradale - ha spiegato Vinella - e il rischio che il criterio del minor prezzo possa indurre gli operatori a economizzare su fattori produttivi è stato chiesto all’ANAC di chiarire che tale criterio non è applicabile”. Vinella ha inoltre ricordato che ANAV sta lavorando alla realizzazione di un bando standard per la scelta degli operatori del trasporto scolastico, basato sia su parametri di sicurezza del mezzo sia sulla professionalità dei conducenti: una esigenza nata proprio nel corso del tour Gita Sicura e ribadita a Firenze da Giacomo D’Agostino dell’Ufficio Scolastico Regionale. “Né noi dirigenti, né i docenti, siamo dei tecnici - ha affermato - quindi ben vengano iniziative che ci possano aiutare nella scelta delle imprese a cui affidare la sicurezza dei nostri ragazzi”.
Il nuovo appuntamento organizzato a Sesto Fiorentino, in collaborazione con la sezione toscana dell’associazione, con Polizia Stradale e con il sostegno di Evobus, Bridgestone e All-Linea, è stato l’occasione per tornare sul tema della sicurezza del trasporto degli studenti grazie anche agli interventi del presidente di ANAV Toscana, Alberto Banci, del Commissario Capo della Polizia Stradale di Firenze, Andrea Biagioli e Stefano Quarena di All Linea.
Riccardo Cornetto, direttore commerciale di Evobus Italia, ha invece ricordato i tre aspetti su cui i costruttori stanno lavorando: sicurezza attiva, sicurezza passiva ma anche formazione degli autisti che, nonostante tutte le nuove tecnologie, restano i principali garanti della sicurezza dei veicoli.
La Toscana rappresenta quasi il 5% del parco veicolare nazionale con 1.198 autobus da noleggio immatricolati; sempre in Toscana si registra la più alta percentuale di bus di classe ambientale ecologica euro 5 ed euro 6, pari al 34,39% rispetto a una media nazionale del 28%. Come è stato ricordato durante l’incontro, l’efficienza dei mezzi è sicuramente uno dei fattori fondamentali per la sicurezza dei trasporti. Nel corso dei controlli effettuati nella regione nel 2016 dalla Polizia Stradale, su 1.122 bus adibiti al trasporto scolastico 199 sono risultati irregolari e 65 violazioni hanno riguardato proprio la condizione dei veicoli. Nei primi due mesi del 2017, su 108 bus, invece, 14 sono risultati irregolari, 5 a causa delle condizioni del veicolo.
Non meno importanti, però, sono i comportamenti alla guida. Nel 2016, sono state riscontrate 51 violazioni dei tempi di guida e di riposo e 32 violazioni dei limiti di velocità; mentre fra gennaio e febbraio di quest'anno sono state 3 le infrazioni relative ai tempi di guida e riposo e 2 quelle relative al superamento dei limiti di velocità.
 

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