VOLVO GROUP / Sull'asse indiano-svedese una partnership per la sicurezza stradale

Venerdí, 21 Febbraio 2020

Più di 150.000 vittime di incidenti stradali si verificano ogni anno in India. Prevenire e ridurre, il più possibile, il numero dei morti è il primo degli obblighi etico-morali al quale nessuna comunità può sottrarsi.
Due anni fa, Svezia e India hanno firmato un accordo di innovazione. Un vero e proprio partenariato per l'innovazione e la sicurezza dei trasporti, SITIS, che si traduce in una preziosa occasione, in grado di garantire una mobilità diversa, sostenibile e, soprattutto, sicura.
SITIS è stato lanciato a Stoccolma, alla presenza di Nitin Gadkari, Ministro dei Trasporti e delle Autostrade- Governo dell'India, e Thomas Eneroth, Ministro delle infrastrutture- Governo della Svezia, alla presenza di CEO e Senior Gestione di varie società svedesi e indiane, Accademia e Istituti di ricerca della partnership, nonché rappresentanti statali.
Le principali aziende e tutti gli istituti indiani coinvolti, con un background di livello quanto a sicurezza, si sono uniti con l'intento di fare di SITIS un progetto a lungo termine, un centro di eccellenza volto alla ricerca e all'innovazione tecnologica per assicurare la massima sicurezza sulle arterie stradali.
Martin Lundstedt, CEO del Gruppo Volvo, uno degli iniziatori di SITIS, parla di questa partnership significativa: "Sappiamo che la sicurezza stradale è fondamentale per favorire la prosperità e lo sviluppo nel mondo ed è una parte cruciale del nostro modello di business. Ma il più grande guadagno, e il motivo per cui sono così felice che SITIS sia ora in atto, è che ora possiamo intrecciare più in profondità l'ambizione dell'India di ridurre gli incidenti mortali sulla strada e quindi toccare positivamente un aspetto chiave del progresso nella vita delle persone in India - Mobilità più sicura. Tutti possiamo usare questi insegnamenti per supportare i nostri sforzi in materia di sicurezza in altre parti del mondo, così come in Svezia. I punti di forza dell'India nell'arena digitale e la collaborazione tra le principali aziende e i principali istituti di ricerca e accademici di entrambi i paesi: abbiamo il potenziale combinato per accelerare il progresso della sicurezza attraverso soluzioni nuove e innovative". 

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