FCA-RENAULT / A Torino tutto tace, la Francia dice : « La partita non è chiusa »
FCA-Renault, una pietra sopra da metterci o la speranza è sempre l’ultima a morire ? Come capita, quasi spesso, in questi casi le correnti di pensiero si moltiplicano. Se dal Lingotto tutto tace, almeno da quando è stata ufficialmente ritirata la proposta, oltre i nostri confini più di qualcuno è convinto che la questione non sia affatto chiusa. La prima a essere convinta di tutto questo è Elisabeth Borne, Ministro francese dei Trasporti che in una recente intervista rilasciata all’emittente transalpina, BFM TV, ha detto : « la partita non è chiusa ». Anche il Ministro delle Finanze, Bruno Le Marie, continua a parlare di quest’eventuale fusione italo-francese-americana come di « una buona opportunità ». La proposta di Fiat Chrysler Automobilies è stata ritirata sette giorni fa circa, a causa del temporeggiamento del Cda di Renault. Brusca frenata scaturita dal Governo francese, primo azionista del glorioso brand automobilistico e del trasporto, in gruppo insieme a Mitsubishi e Nissan.
