UNIONE EUROPEA / La Commissione preme sugli investimenti nel trasporto
La Commissione europea propone oggi di investire 2,7 miliardi di euro in 152 importanti progetti di trasporto che sostengono la mobilità competitiva, pulita e connessa in Europa.
La Commissione tiene così pienamente fede al suo piano di investimenti per l'Europa e al suo impegno per migliorare la connettività europea, compreso il recente programma "L'Europa in movimento". I progetti selezionati contribuiranno all'ammodernamento delle linee ferroviarie, ad eliminare le strozzature e migliorare i collegamenti transfrontalieri, all'installazione di punti di rifornimento di carburanti alternativi e all'attuazione di soluzioni di gestione del traffico innovative. L'investimento è realizzato nell'ambito del meccanismo per collegare l'Europa, vale a dire il meccanismo di sostegno finanziario dell'UE per le reti infrastrutturali, e permetterà di sbloccare 4,7 miliardi di euro di cofinanziamento pubblico e privato. Tali investimenti non solo modernizzeranno la rete di trasporto, ma stimoleranno anche l'attività economica e la creazione di posti di lavoro. Quest'anno, su un totale di 2,7 miliardi di euro, la Commissione ha stanziato 1,8 miliardi di euro per i 15 Stati membri ammissibili al sostegno del Fondo di coesione, al fine di ridurre ulteriormente le disparità infrastrutturali. “La domanda di investimenti nelle infrastrutture di trasporto - ha dichiarato Violeta Bulc (nella foto), Commissaria UE per i Trasporti - è enorme. Questa nuova ondata di investimenti si concentra su progetti digitali puliti e innovativi volti a modernizzare la rete di trasporto europea. Abbiamo fatto un altro passo in avanti verso una vera Unione dei trasporti, che soddisfi i bisogni dei cittadini, stimoli l'economia e crei posti di lavoro. Guardando al futuro, invito le parti interessate a fare il miglior uso possibile dei fondi rimanenti, utilizzando meccanismi di blending al fine di massimizzarne gli effetti e mobilitare tutte le risorse possibili”.